ilNapolista

Tuttosport attacca Allegri: si renda conto che la mancata spinta dei tifosi non c’entra nulla

Il direttore Vaciago: “Alcuni giocatori devono ancora dimostrare di essere degni della Juventus. Ieri l’unico degno è stato Koopmeiners”

Tuttosport attacca Allegri: si renda conto che la mancata spinta dei tifosi non c’entra nulla
Db Torino 11/05/2023 - Europa League / Juventus-Siviglia / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Juve e Allegri il grande boh“, questo recita il titolo d’apertura di TuttoSport. Dalla lotta scudetto al terzo posto, queste ultime settimane sono state una debacle totale per la Juventus. Ieri il pareggio con l’Atalanta che ha consentito al Milan di effettuare il sorpasso in classifica.

Vaciago, direttore di TuttoSport, commenta così la partita di ieri.

La Juventus di Allegri ha perso la foga agonistica

“Non si capisce più cosa sia questa Juventus. Per la prima parte della stagione c’era, almeno, una squadra, cioè un gruppo di pirati, brutti, sporchi, ma cattivi, che non concedevano nulla: allo spettacolo e all’avversario. Vincevano creando una, massimo due occasioni da gol e poi combattevano strenuamente fino a diventare imperforabili. Quella Juventus è perfino andata in testa alla classifica. Quella squadra è sparita un mese e mezzo fa, periodo nel quale la “nuova” Juventus ha racimolato sei punti in sette partite, vincendone solo una e pure in modo rocambolesco. La Juventus di oggi, come quella di ieri, non si appoggia su uno spartito di gioco preciso, ma avendo perso la compattezza, sfilaccia la foga agonistica (che ieri non è mancata, come giustamente ha sottolineato Allegri) in giocate estemporanee, improvvisando grazie a uno strappo di Chiesa o una trovata di McKennie.

E siccome la Juventus è una coperta corta, quando aggredisce alta l’avversario e prova a giocare in modo più offensivo (ieri, per esempio) sguarnisce la fase difensiva (8 gol presi nelle ultime 4 partite). Insomma, è chiaro che manca qualcosa sia a livello di giocatori che a livello di idee tattiche”.

TuttoSport: alcuni giocatori devono ancora dimostrare di essere degni della squadra

“Il crollo mentale avvenuto dopo la sconfitta di San Siro contro l’Inter è comprensibile, perché è venuto a mancare all’improvviso uno stimolo importante, ma non è ammissibile che abbia portato la Juventus a tenere una media da lotta per non retrocedere per sei settimane.
Anche perché molti dei giocatori della rosa devono ancora dimostrare di essere da Juventus e lo devono fare nella seconda parte
della stagione. Ieri l’unico a dimostrare di meritarsi la Juventus è stato proprio Koopmeiners, obiettivo di mercato e castigatore dei bianconeri. ma, senza i soldi della Champions. E forse è per questo che Allegri lo ricorda ossessivamente come l’obiettivo da centrare. Fa bene, non significa abbassare le ambizioni della Juventus, ma ricordarsi che il club attraversa un momento critico e non prendere quei soldi sarebbe esiziale per il bilancio. Più discutibile, invece, quando sostiene che «una parte dello stadio» non ha aiutato la squadra quando è andata sotto. È vero, i tifosi dovrebbero sostenerla nella buona e nella cattiva sorte, ma se in questo momento la pazienza è poca e perché ne è servita molta, moltissima, negli ultimi tre anni”. 

ilnapolista © riproduzione riservata