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Napoli, ci vorranno anni per ricostruire il patrimonio tattico, tecnico e umano che ha buttato via (Libero)

Poteva aprire un ciclo vincente, invece lo ha chiuso sul nascere. Una mole impressionante di decisioni sbagliate ha coperto il tricolore

Napoli, ci vorranno anni per ricostruire il patrimonio tattico, tecnico e umano che ha buttato via (Libero)
Mg Napoli 04/06/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Sampdoria / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Napoli

Napoli, ci vorranno anni per ricostruire il patrimonio tattico, tecnico e umano che ha buttato via. A scriverlo è Claudio Savelli su  Libero.

Il 2024 ha presentato il conto per ricordare che il successo va trasformato in valore. Il Napoli ha fatto il contrario: vincere una volta e illudersi che sia per sempre. Una mole impressionante di decisioni sbagliate ha coperto il tricolore e ora il Napoli si ritrova lontano 7 punti dal quarto posto e a rischio anche per Europa e Conference League. Poteva aprire un ciclo vincente, invece lo ha chiuso sul nascere. È stato buttato via un patrimonio tattico, tecnico e umano che richiede anni per essere costruito.

Napoli, anche Espn boccia Mazzarri

Anche negli States fa notizia la situazione del Napoli. Espn ricorda ancora la bellezza della squadra di Spalletti, con quel 4-3-3 che ha incantato l’Europa e lo scudetto vinto dopo 33 anni. Poi però le cose sono andate sempre peggio. L’addio di Spalletti e Giuntoli, l’arrivo di Garcia poi esonerato e infine Mazzarri. Proprio il tecnico toscano è arrivato a Napoli con la promessa di mantenere lo schema tattico di Spalletti.

Lo ricorda anche Espn:

Walter Mazzarri aveva promesso, quando a novembre prese il posto di Rudi Garcia, che non avrebbe giocato la sua amata difesa a tre al Napoli perché non era quello lo stile della squadra. Ahimè! La promessa non è durata e quanto accaduto domenica sera a San Siro contro il Milan ha riassunto molto bene il lavoro del 62enne fino ad ora. Ha impostato la sua squadra con un 3-5-2, il che non aveva molto senso per una squadra che negli ultimi anni ha giocato così bene con il 4-3-3“.

Tradimento

Insomma, Mazzarri ha schierato un Napoli senza senso. Questo ha favorito il Milan che di certo non ha entusiasmato. Ma i rossoneri non hanno avuto la necessità di migliorare la propria qualità in campo perché “i campioni in carica erano poveri di idee“.

Nel secondo tempo Mazzarri è tornato al 4-3-3  e “indovina? Il Napoli ha fatto un secondo tempo decisamente migliore. Non è ancora bastato per rientrare in partita, ma almeno ci hanno provato a mettere pressione al Milan, colpendo il palo a fine partita e creando dei veri pericoli“.

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