ilNapolista

Superlega, l’europarlamentare tedesco Manders contro la Figc: «Comportamento illegale»

Ha scritto: La Commissione concorda sul fatto che i criteri della Figc sono contrari al diritto della Ue? Questi criteri sono contrari alla sentenza.

Superlega, l’europarlamentare tedesco Manders contro la Figc: «Comportamento illegale»
As Roma 09/02/2023 - Assemblea straordinaria elettiva di Lega Pro / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina

La Figc si è schierata contro la Superlega. Un europarlamentare tedesco, Toine Manders, ha presentato un’interrogazione al Parlamento europeo contro la norma che obbliga club italiani a non partecipare a competizioni di questo tipo.

La Germania contro la Figc

Questi criteri sono contrari alla sentenza. La Commissione concorda sul fatto che i criteri della Figc sono contrari al diritto della Ue? Intende prendere le misure necessarie per avvisare la Figc di questo comportamento illegale? Quali azioni intende intraprendere se la Figc, anche dopo essere stata allertata, non rispetta il diritto dell’Ue?” scrive.

Nel 2021 l’Italia ha approvato la modifica dell’articolo 16 delle Noif (norme organizzative interne) che recita:

Ai fini della iscrizione al campionato la società si impegna a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla Fifa, dalla Uefa e dalla Figc. La partecipazione a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla Fifa, dalla Uefa e dalla FIGC comporta la decadenza della affiliazione. La disputa di gare e tornei amichevoli non riconosciuti dalla Figc è soggetta all’autorizzazione della federazione medesima. La disputa di gare e tornei amichevoli senza la autorizzazione della Figc comporta la decadenza dell’affiliazione”.

Reichart sulla Superlega:

L’amministratore delegato di A22 (società che punta a sviluppare il nuovo progetto), Bernd Reichart, ha parlato al quotidiano spagnolo Mundo Deportivo della nuova competizione.

«I club sono rimasti sorpresi dalla chiarezza e dalla forza della risoluzione di questa nuova competizione e stanno analizzando quali opportunità offre loro».

«Il nostro obiettivo è consentire ai club europei di creare un’alternativa e trovare una soluzione a molti dei problemi che devono affrontare. Se i club riusciranno a decidere per una volta con libertà senza essere gestiti da terzi che diranno loro cosa fare, allora avremo ottenuto qualcosa. Siamo stati in contatto con tutti i club con cui avevamo aperto delle discussioni durante l’anno, per impostare e creare una proposta».

ilnapolista © riproduzione riservata