ilNapolista

Sacchi fa la ramanzina al calcio italiano che ha perso De Zerbi (ieri ne ha presi 4 dal Luton)

Alla Gazzetta. «De Zerbi vuole innovare e l’Italia è un Paese calcisticamente vecchio». In realtà è fuori budget per la Serie A

Sacchi fa la ramanzina al calcio italiano che ha perso De Zerbi (ieri ne ha presi 4 dal Luton)
HARRISON, NEW JERSEY - JULY 28: Roberto De Zerbi, manager of Brighton & Hove Albion looks on prior to the Premier League Summer Series match between Brighton & Hove Albion and Newcastle United at Red Bull Arena on July 28, 2023 in Harrison, New Jersey. Tim Nwachukwu/Getty Images for Premier League/AFP Tim Nwachukwu / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP

Arrigo Sacchi fa la ramanzina al calcio italiano per essersi lasciato sfuggire De Zerbi (che ieri ne ha presi 4 dal Luton). Sulla Gazzetta Arrigo Sacchi dedica la sua predica a De Zerbi e al calcio che non si interesserebbe a lui. In realtà, facciamo notare all’Arrigo, il punto è che De Zerbi ormai ha uno stipendio fuori portata per il calcio italiano. Ma andiamo avanti.

Sacchi scrive a proposito di De Zerbi:

Leggo che il nome di Roberto De Zerbi viene accostato a quello di grandi club internazionali come il Barcellona e il Liverpool. Ne sono felice, perché considero De Zerbi l’allenatore più interessante dell’ultima generazione e perché lo ritengo pronto per sedersi su panchine così importanti. Semmai mi spiace che nessuna società italiana, almeno stando alle voci che arrivano dal mercato, stia pensando a lui: così come è stato un peccato esserselo lasciato scappare qualche anno fa, quando andò prima in Ucraina e poi in Inghilterra, adesso sarebbe un peccato non provare a riprenderlo, anche se duellare con Barcellona e Liverpool non sarebbe semplice.

De Zerbi è un allenatore che migliora i giocatori, li fa crescere, è capace di dare loro uno stile. Ha le qualità del maestro, insomma. Lo conosco da molti anni. Un giorno mi telefonò e mi chiese se potevamo vederci per parlare di calcio. Lo invitai a casa mia, ma prima mi feci spedire alcune registrazioni delle partite della sua squadra. Al tempo allenava il Foggia. Rimasi stupito: il suo Foggia sembrava una squadra spagnola, possesso-palla, pressing, dominio del campo.

Ieri sera ha eguagliato un record negativo in Premier

Meno male che ieri sera in Gazzetta si sono ricordati di inserire una parentesi nel pezzo di Sacchi.

Ora al Brighton sta incantando il pubblico inglese (al netto di episodi come la brutta sconfitta di ieri in casa del Luton Town).

Perché ieri sera il suo Brighton è stato travolto dal Luton: 4-0. Non solo ma ha pareggiato un record della Premier. Dopo nemmeno tre minuti era già sotto di due gol. Al momento è ottavo in classifica ma ha giocato una partita in più rispetto a United e Chelsea che sono nono e decimo.

De Zerbi è un ragazzo che ha in mente un concetto preciso: vuole innovare, cerca di andare oltre il presente, si propone di trovare soluzioni per il futuro. Mi domando: perché un giovane allenatore come lui è stato costretto a emigrare per raggiungere grandi traguardi? La risposta, secondo me, sta nel fatto che l’Italia è un Paese calcisticamente vecchio, e chiunque arrivi a portare nuove idee viene sempre osservato con troppa diffidenza e poca benevolenza. Un vero peccato.

ilnapolista © riproduzione riservata