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Napoli report: Kvaratskhelia ha lavorato in palestra per un leggero stato influenzale

Gollini si è allenato in gruppo. Mario Rui ha svolto allenamento personalizzato in campo. Lavoro personalizzato in palestra per Cajuste

Napoli report: Kvaratskhelia ha lavorato in palestra per un leggero stato influenzale
Napoli's Georgian forward #77 Khvicha Kvaratskhelia looks on during the Italian Serie A football match between Juventus and Napoli, at The Allianz Stadium, in Turin on December 8, 2023. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP)

Napoli report: Kvaratskhelia ha lavorato in palestra per un leggero stato influenzale

Il Napoli si è allenato in vista della sfida di Champions con il Braga martedì. Sarà una partita importante, è l’ultima chance per i partenopei di passare la fase a gironi.

Il report dell’allenamento:

Il Napoli si è allenato questa mattina all’Sscn Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro il Braga in programma martedì allo Stadio Maradona per la sesta giornata di Champions League (ore 21).

La squadra si è allenata sui campi 1 e 2 iniziando la sessione con riscaldamento, torello e lavoro tattico. Successivamente la rosa si è divisa in due gruppi che sono stati impegnati rispettivamente in lavoro aerobico e serie di partitine.

Gollini si è allenato in gruppo. Kvaratskhelia ha lavorato in palestra per un leggero stato influenzale. Mario Rui ha svolto allenamento personalizzato in campo. Lavoro personalizzato in palestra per Cajuste“.

Per Napoli-Braga c’è ancora una grande quantità di biglietti disponibili.

La “Gazzetta” scrive:

Napoli-Braga, 40mila spettatori, l’ambiente è un po’ freddo. A scriverlo è la Gazzetta dello Sport con Maurizio Nicita.

È vero che col Braga può bastare anche un pari per assicurarsi il passaggio agli ottavi di finale. Persino una sconfitta con un gol di scarto qualificherebbe nella top 16 la squadra azzurra, ma non servirebbe sicuramente per ridare morale e convinzione alla squadra, decisamente al di sotto del proprio rendimento, senza bisogno di paragoni con la passata stagione.

Per l’appuntamento di martedì sono parecchi ancora i tagliandi disponibili. Diciamo che al momento sono preventivabili circa quarantamila spettatori nello stadio di Fuorigrotta. E anche questo è un po’ il termometro del momento che sta attraversando l’intero ambiente.

IL NAPOLI RISCHIA DI RESTARE FUORI DAL CALCIO CHE CONTA (CORSPORT)

Questo Napoli rischia di restare fuori dal calcio che conta. Lo scrive Alessandro Barbano condirettore del Corriere dello Sport nel commento alla vittoria della Juventus per 1-0 sulla squadra di Mazzarri.

Bisogna guardarsi in faccia e parlarsi chiaro. Questa squadra rischia di restare fuori dal calcio che conta, trasformando lo scudetto in un azzardo pagato troppo caro. C’è bisogno di un ottimo psicologo motivatore, che ricostruisca le ambizioni azzurre con il realismo che la classifica e il gioco fin qui visto impongono, e prepari la squadra a prendersi ciò che le spetta, cioè a salvare il salvabile. Al punto in cui si è giunti sarebbe un ottimo risultato.

C’è un evidente deficit di preparazione, che si salda a un’evidente crisi di fiducia. È un Napoli delle passioni tristi, che soffre e fatica, ma non si diverte a giocare, non si esalta negli scambi veloci, non trova la lucidità dell’ultimo passaggio, non ha il baricentro giusto del tiro. Se vuoi capire qual è la condizione psicofisica di una squadra, ti basta vedere quante palle i tiratori appendono al cielo da buona posizione. Il Napoli ha dato prova ieri con Lobotka e Kvara che il suo baricentro fisico e mentale semplicemente non c’è.

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