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Marchetti: «Mercato Napoli? Si lavorerà su difesa e centrocampo»

A Radio Marte: «Zanoli potrebbe partire in prestito. Il club si guarda intorno per i terzini e un centrocampista».

Marchetti: «Mercato Napoli? Si lavorerà su difesa e centrocampo»
Napoli's players leave the pitch after beeing defeated 0-3 at the end of the Italian Serie A football match between Napoli and Inter Milan on December 03, 2023 at the Diego Armando Maradona stadium in Naples. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP)

Il giornalista Luca Marchetti ai microfoni di Radio Marte ha parlato del mercato di gennaio che potrebbe fare il Napoli:

«Qualche ‘sotto movimento’, a mio avviso, può essere preso in considerazione. Va capita anche la posizione degli agenti. A gennaio cosa potrà accadere sul fronte acquisti e cessioni? Si lavorerà su difesa e centrocampo».

E ha aggiunto:

«Zanoli potrebbe partire, il Napoli potrebbe cederlo in prestito per fargli fare minutaggio come l’anno scorso: con Di Lorenzo titolare  avrebbe pochissimo spazio. Da capire cosa accadrà con il terzino sinistro, come rientreranno gli infortunati Mario Rui e Olivera. Magari, qualche considerazione in più su quel ruolo può essere fatta. La linea del mercato del Napoli, ad oggi, è piuttosto tracciata: il club si guarda intorno per i terzini e un centrocampista».

IL RICORDO DELLA CAVALCATA SCUDETTO (Cormezz):

Il ricordo della cavalcata dello scorso anno calcistico rinnova la gioia, ma la realtà con la sua mediocrità genera tristezza e malcontento. Il confronto con la realtà è sempre difficile perché è necessario mettere in gioco i nostri pregiudizi. E tra questi vi è il pregiudizio positivo di cui gode il Napoli di Luciano Spalletti. Infatti, se vogliamo esseri severi ma giusti dobbiamo dire con chiarezza che la «questione napoletana» non è «Perché il Napoli ha perso 3 a 0 con l’Inter in casa?», bensì «Come mai il Napoli ha vinto lo scudetto 2022/2023?». La risposta è impietosa ma necessaria: perché il campionato italiano è di scarsa qualità e il Napoli di Kim, Kvaratskhelia e dell’Uomo Mascherato in ottima forma era il meglio del peggio. È una verità scomoda ma bisogna accettarla. Luciano Spalletti lo sapeva bene, molto bene e ha preferito lasciare da allenatore non solo vincente ma leggendario. Così ora è il Ct della Nazionale accolto come il salvatore dopo il «tradimento» e il tiro mancino di Mancini. Invece, Rudi Garcia non lo sapeva e si è accollato una situazione che veniva raccontata come una favola bella e vincente mentre era la solita favola bella che ieri ti illuse, o Ermione, e oggi non può illudere più nessuno ma può senz’altro continuare a generare equivoci e inganni.

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