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Natan, la responsabilità è di chi ha pensato che potesse sostituire Kim (Barbano)

Sul Corsport i primi due gol del Real sono un regalo dei centrali di Mazzarri, ma soprattutto di Natan che è lento nei riflessi e ha problemi di piazzamento

Natan, la responsabilità è di chi ha pensato che potesse sostituire Kim (Barbano)
Cm Bergamo 25/11/2023 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Napoli / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Natan

Natan, la responsabilità è di chi ha pensato che potesse sostituire Kim. Lo scrive Alessandro Barbano condirettore del Corriere dello Sport.

Ecco cosa scrive in particolare di Natan dopo la sconfitta del Napoli a Madrid per 4-2.

I primi due gol del Real sono un regalo dei centrali di Mazzarri, ma soprattutto di Natan: che sul primo rinuncia a raddoppiare la marcatura di Rrahmani per impedire il tiro di Rodrygo, limitandosi ad abbozzare un impacciato scudo del corpo a una distanza eccessiva; e che sul secondo perde letteralmente contatto con Bellingham, che gli sguscia da dietro e in una frazione di secondo colpisce in beata solitudine al centro dell’area di rigore. Ma ci sono almeno altre due occasioni in cui il brasiliano liscia il pallone o fallisce la copertura, mostrando un ritardo nei riflessi e una non acquisita esperienza al piazzamento e alla lettura del gioco. Non è colpa di Natan, che è un giovane di qualità ma che certamente avrebbe bisogno di un rodaggio diverso e meno impegnativo. È responsabilità invece di chi ha pensato che il giovane centrale del Bragantino potesse sostituire Kim in una stagione progettata, nelle intenzioni, per esportare il primato di Spalletti in Europa.

LE PAGELLE NAPOLISTE DELLA DIFESA

RRAHMANI. Rodrygo fa strame del povero Amir. E non solo sul primo gol. Talvolta regge, Rrahmani, ma il nodo è ab origine: non ha il quid per guidare la difesa e giocare sopra la media. Di conseguenza gli altri continuano a segnare – 4,5

Al 29′ si fa rubare palla da Rodrigo in modo molle, poi per fortuna Brahim Diaz manda di lato alla porta di Meret. Rodrygo lo mette costantemente in difficoltà – 4,5

NATAN. Il Bernabeu mette a nudo i suoi limiti strutturali, riassunti dal gol di Bellingham, a cominciare dalla percezione della distanza e dalla capacità di lettura. In un’occasione si fa turlupinare persino dal disastroso Joselu, e ho detto tutto. Incomprensibile perché non giochi Ostigard – 4,5

Gli scappano sia Bellingham che Joselu. Forse la peggiore partita da quando gioca nel Napoli – 4

JUAN JESUS. Il paradosso è che non commette errori fatali come i suoi colleghi centrali ma la sua prestazione inficia, compromette la fascia sinistra per quasi novanta minuti. Giovannino Gesù prova esclusivamente a fare da argine alle folate madridiste ed è inesistente nell’offesa, condannando a una dannosa solitudine il Che Kvara. Mi chiedo: se Re Carlo arrischia un giovanissimo come Nico Paz, perché l’Orologiaio Matto ha optato ancora per Giovannino Gesù, già spaesato in quel di Bergamo, anziché osare da subito con Zanoli? – 4,5

In difficoltà in tutte le fasi di gioco. Cosa si può pretendere da uno che viene considerato la terza scelta come centrale, il suo ruolo, e viene schierato come terzino? – 4

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