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Tonali, l’agente: «Sandro è sotto schock, deve combattere contro la ludopatia»

All’evento “Italia-Inghilterra, derby d’Europa”: «Ringrazio il Newcastle perché ha mostrato subito grande vicinanza, ora si sta allenando e sabato potrebbe giocare».

Tonali, l’agente: «Sandro è sotto schock, deve combattere contro la ludopatia»
Db Cluj (Romania) 22/06/2023 - Euro 2023 / Francia-Italia U21 / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Sandro Tonali

L’agente di Sandro Tonali Giuseppe Riso ha parlato all’evento “Italia-Inghilterra, derby d’Europa” di ciò che sta accadendo nel calcio italiano con i casi scommesse:

«Mi ha fatto molto piacere il discorso del presidente Gravina, è importante per questi ragazzi non sentirsi soli. Sandro in questo momento sta giocando la partita più importante, quella contro la ludopatia, e vincerà anche questa. In questo momento è un po’ sotto shock, spero che questa partita salvi la vita di Sandro e sia da esempio anche per altri ragazzi».

Sulle condizioni di salute di Tonali, ex Milan, in questo momento:

«E’ scosso, è triste. Ha capito che deve affrontare in maniera molto determinata questo problema. Ringrazio il Newcastle perché ha mostrato subito grande vicinanza, in questo momento di sta allenando e sabato potrebbe anche giocare».

LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA FIGC GRAVINA SULLE SCOMMESSE:

«Come Presidente Federale tra un po’ sarò responsabile anche del buco dell’ozono… Ma la verità è che da presidente federale non mi sento molto coinvolto. Io sono dispiaciuto dal punto di vista umano, questi ragazzi sono per me dei figli e non possono diventare carne da macello. La modalità in cui vengono esposti alla mercé di tutti non è da paese civile. La ludopatia è una piaga sociale, non è un problema del calcio italiano. Abbiamo un milione e 300mila tesserati, è chiaro che può essere coinvolto qualcuno di loro. Chi ha sbagliato deve essere punito, ci stiamo adoperando affinché emerga il tutto con la massima chiarezza. La punizione sarà una punizione afflittiva, ma chi ci chiederà aiuto verrà aiutato. La Federazione deve accompagnare questi ragazzi in un processo di guarigione, noi dobbiamo avviare un processo di recupero di questi ragazzi che è fondamentale».

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