La riposta alle parole del patron del Napoli alla Luiss circa il casting post Spalletti: «ne ho chiamati parecchi. Ho interrogato Thiago Motta, ma non se l’è sentita»
La settimana scorsa, nel suo intervento alla Luiss, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, aveva parlato del casting estivo per sostituire Spalletti facendo anche il nome di Thiago Motta: «ne ho chiamati parecchi. Ho interrogato Thiago Motta, ma non se l’è sentita. Ho chiamato Luis Enrique e meno male che è andato al Psg, guardate che risultati sta facendo»
La risposta di Thiago Motta è arrivata in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato contro il Frosinone.
L’allenatore del Bologna ha ricevuto una domanda su queste affermazioni ma ha preferito non rispondere. Thiago Motta si è limitato a dire: «De Laurentiis non è il mio presidente, zero commenti»
«Non mi sembra il caso parlarne oggi, niente distrazioni dovremo fare una grande gara, davanti ad un grande pubblico».
Pochi giorni dopo il convengo alla Luiss del presidente del Napoli, Maurizio Nicita sulla Gazzetta aveva anche riportato un retroscena del loro incontro di quest’estate: “Raccontano che durante il casting per scegliere il successore di Luciano Spalletti, incontrando Thiago Motta, questi abbia chiesto al presidente Aurelio De Laurentiis chi fosse il direttore sportivo e la risposta del patron del Napoli sia stata: “Ci sono io, non ti basto?”. E da questa frase l’ex centrocampista del Barcellona abbia tratto le conclusioni di restare a Bologna e di non accettare di allenare i campioni d’Italia”
Il tutto è accaduto nel post Fiorentina, una settimana burrascosa per il Napoli che ha fatto parlare di sé anche in chiave cambio allenatore, con le voci che si sono susseguite di un approccio del presidente ad Antonio Conte, poi smentite dallo steso De Laurentiis ieri in conferenza stampa
