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Di Lorenzo : «Non mi piace che si dice che non abbiamo fame dopo le prime sconfitte»

A dazn: «Ci spiace che ora c’è la sosta e non possiamo lavorare da subito, ma al ritorno analizzeremo la apatia e gli errori col mister perché non possiamo fare questi errori e queste partite in casa»

Di Lorenzo : «Non mi piace che si dice che non abbiamo fame dopo le prime sconfitte»
Mg Milano 12/04/2023 - Champions League / Milan-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo

Il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta riportata contro la Fiorentina

Qual è il vostro obiettivo?

«L’obbiettivo è stare lì davanti con le altre e lottare il campionato dino alla fine»

Garcia ha detto “non me lo aspettavo”

«Sicuramente è stata una brutta partita e sconfitta in casa. La Fiorentina ha giocato meglio e dobbiamo accettarlo sapendo che bisogna fare di più e meglio. Ora c’è la sosta, andare alla sosta con una sconfitta non è bello però dobbiamo continuare a lavorare e andare avanti»

Avete perso la fame?

«La fame non mi piace, non è che alle prime partite non fatte bene si può dire questo. Bisogna fare di più, stasera abbiamo trovato una squadra brava a palleggiare e occupare gli spazi e l’abbiamo sofferta. Ci spiace che ora c’è la sosta e non possiamo lavorare da subito, ma al ritorno analizzeremo la apatia e gli errori col mister perché non possiamo fare questi errori e queste partite in casa»

Prima di lui Garcia aveva detto

«Amarezza, frustrazione Brutto risultato prima di tutto, errori difensivi e anche davanti. Il primo gol che prendiamo non lo dobbiamo prendere, abbiamo la capacità di tornare in partita col rigore prima della sosta. Psicologicamente ci doveva dare una spinta in più. Abbiamo la palla del 2-1 con Osimhen e la sua grande occasione Terracciano ha parato. Poi, il terzo gol eravamo tutti avanti cercando di pareggiare. La cosa che non va e è essere troppo poco aggressivi sulla fase difensiva, tutti in tutti reparti. Quando perdi in casa così e fai quattro falli in tutta la partita non è normale»

«Pressing alto, quando una squadra lascia Victor uno contro uno, dovevamo trovarlo di più. Non siamo stati lucidi, non siamo riusciti a sfruttare la profondità. Andava fatto meglio nel primo tempo. Quando si è infortunato Anguissa, abbiamo cambiato sistema di gioco con Raspa sotto Victor, dobbiamo migliorare sull’aiuto ai due mediani da parte dei due esterni. Poi siamo andati meglio con i giocatori freschi che sono entrati. Una brutta giornata, non era la nostra serata»

«Volevo dare più peso a centrocampo, alla fine non sono passato alle due punte perché avremmo perso il centrocampo. Abbiamo tentato poco. Il primo cross nel primo tempo lo ha fatto Natan, non è normale, avevamo lavorato su alcune cose. Prendiamo un gol senza angolo. Mancanza di aggressività più di ogni altra cosa. Quando la panchina entra, possiamo anche cambiare sistema di gioco. Secondo me la parola chiave tra noi e loro è che c’è una grande differenza. Più mentale che tatticamente. Dobbiamo insistere sulla fase difensiva. Dobbiamo essere più aggressivi, più furbi, dobbiamo fare falli più in alto ed evitare che l’avversario entri facilmente nel nostro blocco squadra»

«Abbiamo giocatori di solito tecnicamente più precisi. Quando perdi troppi palloni, l’avversario è di qualità e se difendi senza aggressività, soffri. Le statistiche dicono che abbiamo preso tre tiri e tre gol questo è così da inizio stagione»

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