L’Arabia Saudita ha arricchito i giocatori, ma non i club europei. Ora si attende l’effetto domino che determinerebbe l’addio del francese al Psg
Il caso Mbappé ha paralizzato il mercato di mezza Europa, scrive As. Se si chiede agli agenti qual è la situazione del mercato, la maggior parte risponde con la stessa frase: «Tutto fermo. Non appena Mbappé deciderà il suo futuro, inizieranno a circolare soldi».
Il futuro dell’attaccante francese, scrive il quotidiano spagnolo, è ormai sempre più lontano dal Psg, come è stato chiaro dall’ultimatum del presidente del club parigino, Al Khelaifi, che in conferenza stampa ha detto chiaramente che se Mbappé non darà una risposta entro massimo due settimane la porta è aperta e che per restare al Psg deve per forza rinnovare, visto che è impensabile perderlo a zero. Queste parole, scrive As, sono
“la dimostrazione che il club parigino ha fretta di iniziare a fare acquisti importanti”.
Il nuovo allenatore del Psg, Luis Enrique, ha annunciato l’inizio di una nuova era, “una una nuova fase lontana dagli acquisti galattici e in cui la parola “squadra” è al di sopra di ogni altra cosa“. L’allenatore ha anche detto di “avere già i nomi dei giocatori che si sta cercando di ingaggiare“. Questo perché il Psg pensa già al dopo Mbappé, “ha già iniziato a pianificare la nuova rosa senza contare sul francese“.
“Oltre agli acquisti di Ugarte, Asensio, Skriniar, Kang-In Lee e Lucas Hernández, Luis Campos e la sua squadra di lavoro sono in contatto con diversi giocatori che comporteranno operazioni con maggiori esborsi e che colmerebbero il probabile posto lasciato vacante dalla stella francese. Psg e Real Madrid sono consapevoli della decisione dell’attaccante, ma molte altre squadre e anche una manciata di calciatori hanno entrambi gli occhi puntati sul caso Mbappé. Star mondiali come Harry Kane, Mané, Bernardo Silva, Vlahovic, Gonçalo Ramos, Álex Baena o João Félix condizionano il loro futuro a quello di Mbappé. Quasi tutti questi sono nella lista dei possibili acquisti del Psg e altri subordinano il loro futuro all’effetto domino che Mbappé lascerebbe al Real Madrid”.
As scrive:
“Il caso Mbappé ha paralizzato mezza Europa. Quando si chiede agli agenti la situazione del mercato, la maggior parte risponde con la stessa frase: «Tutto fermo». E aggiungono una frase che spiega meglio questa paralisi: «Non appena Mbappé deciderà il suo futuro, inizieranno a circolare soldi». Ed è perché, a parte il mercato saudita e alcune operazioni specifiche che si delineavano da mesi, pochi sono stati i trasferimenti di sostanza avvenuti in Europa dall’inizio dell’estate”.
L’Arabia Saudita sta pagando ingenti somme ai calciatori che decidono di unirsi alla loro lega, ma sta pagando a malapena i trasferimenti ai club di origine di questi giocatori, con alcune eccezioni come i 45 milioni di Rúben Neves, i 23 di Koulibaly, i 18 di Edouard Mendy, i 18 di Brozovic o i 19 milioni del portoghese Jota.
“L’Arabia Saudita ha effettuato operazioni altisonanti per l’entità dei calciatori, ma ha iniettato denaro nei club europei solo in una manciata di operazioni. Il mercato attende la decisione di Mbappé…”.