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Qatar Airways ha mollato il Bayern: i tifosi sono contenti, il club decisamente meno

Il calcio è sempre più geopolitica. Per la Süddeutsche è una lezione di democrazia: il dibattito sui valori è sano. Guardate in Premier che succede…

Qatar Airways ha mollato il Bayern: i tifosi sono contenti, il club decisamente meno
Colonia (Germania) 27/05/2023 - Bundesliga / Colonia-Bayern Monaco / foto Imago/Image Sport nella foto: Thomas Muller ONLY ITALY

Mercoledì il Bayern Monaco ha pubblicato una “dichiarazione congiunta” del club e della compagnia aerea Qatar Airways di 17 righe, per dire al mondo che si sono lasciati. Il ricchissimo (25 milioni di euro l’anno) e criticatissimo accordo di sponsorizzazione avviato nel 2011 termina qui. “Amichevolmente”. Non è una notizia banale. Perché l’intreccio tra finanza e geopolitica con lo sport è in questo caso esemplificativo di un fenomeno più generale.

Per farla semplice: sono anni che i tifosi del Bayern accusano il club d’essersi venduto ai soldi degli Emirati. E adesso il club vorrebbe far passare la fine dell’accordo come una vittoria morale, una concessione quasi etica ai tifosi. La Süddeutsche Zeitung invece scrive che è il contrario: è la Qatar Airways ad aver mollato il Bayern.

“Il fatto che la fine di una partnership così sia annunciata solo due giorni prima della sua fine”, scrive il giornale tedesco, rende chiaro che vari tentativi di prolungare l’accordo sono stati fatti fino alla fine. Solo due settimane fa, il presidente del club Herbert Hainer parlava di una possibile proroga.

“Diversi fattori sono stati decisivi per la separazione – spiega la SZ – tutti legati a come il Qatar (non solo dai Mondiali di fine 2022) percepisce la situazione socio-politica generale in Germania”. All’emiro Tamim bin Hamad Al Thani hanno dato fastidio le proteste all’assemblea generale annuale del Bayern nel novembre 2021, per esempio.

Con i Mondiali e l’enorme polemica sulla fascia arcobaleno (non) indossata dalla nazionale tedesca, poi, il divario si è ulteriormente allargato.

Soldi a parte – nuovi sponsor non mancano certo al Bayern – “la controversa questione della sponsorizzazione da parte degli Stati del Golfo non dovrebbe assolutamente essere definitivamente tolta dal tavolo. Anzi”, scrive ancora la SZ.

In un altro editoriale il giornale si chiede: “Quanti problemi avrebbe evitato il Bayern se non avesse sponsorizzato la compagnia aerea di stato del Qatar? Il club avrebbe potuto risparmiarsi numerose manifestazioni di protesta e polemiche, innumerevoli spiegazioni e giustificazioni”. Ma la verità è che  “questo accordo ha sempre riguardato il conflitto tra denaro e valori. Non è una novità e succede sempre, soprattutto nel calcio. Ma al Bayern è esploso con straordinaria violenza, soprattutto all’Annual General Meeting del 2021″.

Il “valore della codeterminazione nel calcio tedesco non è teorico, è molto concreto; cementato nella famosa combinazione di numeri 50+1, che sancisce che in questo Paese l’associazione dei club – e in definitiva la maggioranza dei membri – ha sempre voce in capitolo. La direzione del Bayern aveva preso la decisione: prenderemo i soldi, il successo sportivo è più importante della presunta immacolata integrità morale. E poi il Qatar non è già coinvolto in molte aziende tedesche? Ma il Bayern ha poi dovuto imparare a proprie spese che molti membri (e quindi co-determinatori) vedono le cose in modo diverso, soprattutto prima della polarizzazione della Coppa del Mondo in Qatar”.

La novità è che se l’accordo s’è chiuso, è principalmente perché il Qatar non voleva più tenerlo aperto. Ma “è un valore in sé che il calcio tedesco – e in particolare il più grande club del calcio tedesco – continui a discutere del compromesso tra denaro e valori. Deve discuterne. Anche nel modo più duro possibile”.

Per la Süddeutsche è una lezione: “Cosa succede quando non è più così lo si può vedere in altri paesi europei. Per quei tifosi del Newcastle United a cui non piace l’Arabia Saudita, non c’è alcuna possibilità di cambiare la situazione dato che il club è ora di proprietà dell’Arabia Saudita. I tifosi del Bayern possono agire contro in modo democratico e istituzionalizzato. Che differenza enorme”.

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