È un tecnico giovane, preparato e ambizioso, con un’identità di gioco moderna e spregiudicata e finora ha sempre superato le aspettative
Vincenzo Italiano sarebbe la scelta migliore per il Napoli del post Spalletti. Su Libero, Gabriele Galluccio scrive della successione di Spalletti sulla panchina del Napoli e dei nomi che sono venuti fuori negli ultimi giorni per sostituire il tecnico che ha appena vinto lo scudetto. Tutti aspettano le mosse del presidente De Laurentiis: il vero favorito per la panchina è solo nella sua testa.
“La grande festa e Luciano Spalletti sono già il passato, adesso Napoli attende al varco De Laurentiis, le cui prossime mosse determineranno il futuro e l’ambizione del club. Al momento se c’è un favorito per la panchina, è solo nella testa del presidente: fiumi d’inchiostro si sprecano per i nomi di possibili candidati, anche perché questa squadra ha guadagnato un rispetto tale in campo internazionale che può essere accostata pure a Jurgen Klopp e Luis Enrique“.
Il nome dell’ex ct della Spagna è quello più di moda, negli ultimi tempi. Ma il nome perfetto per il Napoli, suggerisce Libero, è quello di Vincenzo Italiano, anche se è il meno attraente tra gli allenatori accostati al club di De Laurentiis.
“Vincenzo Italiano è invece il nome meno attraente tra quelli accostati al Napoli e forse anche per questo potrebbe rivelarsi la scelta migliore. È un tecnico giovane, preparato e ambizioso, con un’identità di gioco moderna e spregiudicata. In più vanta a suo favore il fatto che finora abbia sempre superato le aspettative: la promozione in B al primo anno col Trapani, la doppietta promozione-salvezza in A con lo Spezia, il settimo posto all’esordio con la Fiorentina e le due finali di coppa al secondo anno. Un crescendo che potrebbe convincere De Laurentiis a scommettere su di lui: anche se uno o due pezzi pregiati – leggasi Kim e Osimhen – dovessero essere venduti, Italiano avrebbe comunque in mano la squadra più forte che gli sia capitata e potrebbe stupire”.