L’infortunio del nigeriano. Neppure lo straripante Kvaraskhelia è così determinante, il georgiano resta pur sempre una furia laterale
La Gazzetta si carica, a Milano hanno preso coraggio e si vede in un commento sull’infortunio del nigeriano. Anche Repubblica oggi si è posta qualche domanda.
Scrive:
La tegola Osi ha fatto male al Napoli.
E ancora:
Nessun dubbio invece su cosa perde Luciano Spalletti: tantissimo, il capocannoniere del campionato, un centravanti da 21 gol in 23 partite, 8 nelle ultime 8 del girone di ritorno, l’attaccante più immarcabile della Serie A, per le sue caratteristiche tecniche e per la sua imprevedibilità tattica.
Perdere Osimhen è come perdere il Vesuvio nella cartolina. Neppure lo straripante Kvaraskhelia è così determinante, perché il georgiano, per quanto difficile da arrestare, resta pur sempre una furia laterale, mentre Victor dà il senso a tutta la squadra, è la cometa cui tendono tutti i magi di Spalletti. Il buon Cholito non sarà Achille, ma può dare una buona mano in battaglia. Lo ha dimostrato proprio contro il Milan a San Siro.