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A Barcellona tutto assume i toni di un dramma, anche la conferma di Xavi (The Athletic)

Ieri sera c’era ancora incertezza sulla sua decisione. La sua permanenza fa storcere il naso a più di un dirigente

A Barcellona tutto assume i toni di un dramma, anche la conferma di Xavi (The Athletic)
2023 archivio Image Sport / Calcio / Barcellona / Xavi Hernandez / foto Imago/Image Sport ONLY ITALY

Il Barcellona ha ufficializzato la permanenza di Xavi alla guida della squadra. L’allenatore del Barça non andrà quindi via a fine stagione. Il dietrofront dopo una serie di risultati utili e alcuni colloqui tra Xavi, Deco e Laporta. Per The Athletic la conferma di Xavi conferma che nel club regna il caos.

Dopo una serie di turbolenti eventi che rappresentano in pieno il caos che regna a Barcellona, mercoledì sera è stato finalmente deciso che Xavi, dopo aver detto mesi fa che si sarebbe dimesso in estate, resterà l’allenatore dei blaugrana. Dopo la clamorosa sconfitta interna per 5-3 contro il Villarreal il 27 gennaio, Xavi aveva detto che avrebbe lasciato alla fine di questa stagione dopo poco meno di tre anni, descrivendo il lavoro di allenatore come «crudele» che «ti logora»“.

Il dramma è una caratteristica costante del club catalano. È stato drammatico l’annuncio del suo addio, lo sono stati diversi momenti della della stagioni e anche l’annuncio del suo dietrofront.

L’intera faccenda si è svolta in modo drammatico – e in un modo che forse indebolisce anche la sua posizione“.

Il ripensamento di Xavi: rimane allenatore del Barça

Laporta da tempo stava provando a convincere Xavi. Inizialmente l’allenatore sembrava fermo sulle sue posizioni. Ma qualcosa deve averlo smosso perché alla fine ha accettato la corte del presidente del Barcellona.

Nonostante le ultime sconfitte di alto profilo (contro il Psg in Champions e il Real in campionato), Xavi sentiva di avere il sostegno dello spogliatoio. All’inizio di questa settimana ha detto a Laporta ciò che il presidente aspettava da mesi: che era disposto a riconsiderare le dimissioni annunciate a gennaio“.

I giocatori del Barcellona lo sospettavano da tempo e in questi giorni ne hanno avuto la conferma. Xavi era la soluzione più logica (e sicura). Tuttavia questo cambio nasconde ancora qualche punto oscuro. The Athletic scrive che

“l’allenatore voleva che il club apportasse alcune modifiche alla rosa per evitare i problemi del recente passato. La sua più grande richiesta era legata al mercato. Xavi non ha sentito fin qui l’appoggio da parte della società di cui aveva bisogno“.

Quindi è probabile che Laporta per tenerlo in panchina lo abbia rassicurato sul mercato. Ma non è quel che filtra dagli altri dirigenti del Barça:

Fonti coinvolte nella direzione sportiva del Barcellona hanno detto che il club non è in grado di promettere grandi acquisti, così come Xavi non è stato in grado di fare grandi pretese“.

Questa discrepanza tra ciò che chiede Xavi e ciò che può fare la società ha dato nuova linfa alle voci che volevano Rafa Marquez sulla panchina blaugrana.

Alcune fonti del club hanno iniziato a informare i media locali che alcuni uomini del consiglio d’amministrazione avevano notevoli dubbi su Xavi. Alcuni dirigenti sono scontenti da molto tempo anche del modo in cui Xavi gestisce la formazione. Molti pensano che a Barcellona manchi da tempo un’adeguata preparazione fisica“.

Ovviamente l’entourage di Xavi ha sempre respinto le critiche. “Mercoledì sera, si era creata un’atmosfera di incertezza. C’era molta speculazione nei media locali sul fatto che quello che sembrava il risultato più probabile, ovvero la permanenza di Xavi, ora sembrava tutt’altro che garantito“.

Alla fine però l’allenatore l’ha spuntata. Rimane sulla panchina del Barcellona nonostante alcuni malumori interni al club. Laporta però ha piena fiducia in lui. “Il modo in cui è arrivata questa conferma però non ha rafforzato la sua posizione come ci si sarebbe potuto aspettare anche solo pochi giorni fa“.

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