Il tecnico ha devoluto l’incasso del Premio Bearzot all’associazione “A Voce d’’e Creature”: «Non si fanno gli ‘abbasso’ alle altre squadre, solo i ‘viva’»

L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, è stato ospite, questo pomeriggio, della Fondazione di Don Luigi Merola “A Voce d’’e Creature”, un’associazione di aggregazione sociale e integrazione culturale dedicata a progetti educativi e formativi per i ragazzi delle periferie napoletane. Spalletti ha devoluto alla Associazione la somma di denaro percepita per il “Premio Bearzot”. Il tecnico, informa il Napoli sul suo sito, ha visitato le strutture e le sale dedicate all’attività ludico-sportiva. Poi, giunto sul campo di calcetto, è stato accolto da oltre 150 bambini.
Spalletti è apparso visibilmente emozionato e si è soffermato a farsi scattare foto e a firmare autografi, parlando ai ragazzi presenti:
«Se date la mano ai bambini che hanno bisogno del vostro aiuto, diventerete una squadra fortissima come quella del Napoli».
Don Merola ha poi regalato a Spalletti una t-shirt azzurra con il nome dell’associazione e il tecnico a sua volta ha donato alla comunità una maglia del Napoli personalizzata con il numero 10 e il nome della Fondazione insieme ad un pallone con le firme di tutti i calciatori.
Ad un certo punto, scrive il Corriere dello Sport, i bambini hanno intonato il coro «Chi non salta juventino è» ma Spalletti li ha fermati subito dicendo: «Non si fanno gli ‘abbasso’, solo i ‘viva’, per cui forza Napoli!».