Dall’entourage del francese si apre uno spiraglio, ma tutto dipenderà dal futuro dei bianconeri e dal bonus alla firma chiesto da mamma Veronique

La Juventus lavora al rinnovo di Adrien Rabiot. Il contratto del francese è in scadenza nel 2023, ma il club bianconero vuole trattenerlo e dal suo entourage filtra una posizione possibilista. Tutto, però, dipenderà da quale campionato si troverà a giocare la Juventus e dalle coppe europee, insomma, dalla giustizia sportiva. Oggi ne scrive la Gazzetta dello Sport.
“la dirigenza della Signora, già al lavoro per proporgli un rinnovo di contratto in linea con ambizioni e aspettative del centrocampista. Adesso c’è una cifra di partenza su cui lavorare (10 milioni) e anche un’apertura da parte del
francese e del suo entourage”.
Ma tutto dipenderà dal futuro della Juventus, appunto.
“Rabiot alla Juve sta bene e vuole restare, ma la discriminante sarà il destino del club: senza Champions è difficile che possa rinnovare, perché a quasi 28 anni (li compirà a inizio aprile) vuole giocare ad alti livelli. Perciò ogni decisione verrà presa a fine stagione, quando la situazione sarà definita. Più dei soldi (che comunque sono importanti) a Rabiot interessa il progetto e i piani futuri di Madama possono essere fortemente condizionati dai verdetti della giustizia sportiva. Non ci sono appuntamenti in programma, ma da parte di entrambi c’è la volontà di provare a trovare un’intesa”.
Per il momento non sono arrivate offerte per Rabiot, alla Juventus, scrive la Gazzetta dello Sport. Ad ogni modo, non gli si potrà offrire meno di 10 milioni.
“Rabiot ne guadagna 7 (più bonus) e andando via a parametro zero punta a un ingaggio in doppia cifra. La Juventus sa di non poter offrire un fisso superiore a quello di Paul Pogba (8: è il più pagato della rosa) giocando poi sui bonus per avvicinarsi il più possibile ai desiderata di Adrien. Alla Continassa sono consapevoli che se dovessero sostituire Rabiot per prendere un centrocampista di livello potrebbero sì risparmiare sull’ingaggio ma dovrebbero investire nel cartellino non meno di 40-50 milioni, andando a spendere forse anche più di quanto costerebbe alla Signora rinnovare ad Adrien il contratto per altri 3 o 4 anni. Il problema semmai può essere il ricco bonus alla firma (una decina di milioni) che mamma Rabiot prenderebbe da qualsiasi altra squadra, portandolo a zero”.