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Il distacco dell’Inter dal Napoli è sempre più umiliante (Gazzetta)

Il tecnico dell’Inter sciorina numeri, ma esagera soltanto. La Roma sta sprecando la sua grande occasione

Il distacco dell’Inter dal Napoli è sempre più umiliante (Gazzetta)
Mg Milano 19/03/2023 - campionato di calcio serie A / Inter-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Matias Soule’-Marcelo Brozovic

Andrea Di Caro commenta sulla Gazzetta dello Sport il momento dell’Inter, sconfitta ieri in campionato dalla Juventus. Inzaghi, alla vigilia, aveva parlato di numeri. Ma i numeri più evidenti sono quelli del distacco dal Napoli, un distacco che ormai si è fatto imbarazzante, scrive.

“La ciliegina marcia sull’avariata torta interista in campionato è stata messa ieri sera: nona sconfitta, terza in casa, e per di più contro la Juve. Inzaghi alla vigilia aveva punzecchiato Allegri che si riteneva virtualmente secondo con 53 punti (38 punti più i 15 tolti): «Guardo solo la classifica attuale e dice che con 50 punti seconda è solo l’Inter». Dopo la partita di ieri non ci sono più discussioni. E non perché il vantaggio virtuale della Juve passa da +3 a +6, ma perché nella classifica che legge Inzaghi seconda adesso è la Lazio con 52. L’Inter è terza. Il distacco interista dal Napoli è sempre più umiliante (-21 punti, -18 gol fatti, +15 gol subiti). Il passaggio del turno con il Porto, tornando dopo 12 anni nei quarti di Champions, è stato sicuramente un grande merito, ma Inzaghi che a fine gara celebrava se stesso e il gruppo definendolo «fantastico» perché «aveva scritto una pagina di storia», era apparso a molti troppo enfatico, sia per la partita disputata, sia ricordando la storia dell’Inter, sia valutando l’attuale andamento in campionato. Da ieri sera quelle parole appaiono ancora più esagerate”.

Alla Juve va dato il merito, dopo lo sbandamento successivo al -15 in classifica, “di aver continuato a fare punti pur non sapendo più bene per cosa lottare davvero”. Quanto alle due romane, Lazio e Roma:

“Il percorso nelle Coppe di Sarri, al contrario di quello di Mourinho, è deficitario, ma in campionato la Lazio, con una rosa inferiore per monte ingaggi, qualità e ricambi, rispetto alle avversarie che lottano per la zona Champions sta finora approfittando della disgraziata stagione delle milanesi e della penalizzazione della Juve”.

Per Sarri, che non ha un vice Immobile, centrare la Champions sarebbe un risultato enorme.

“Chi sta sprecando la grande occasione è la Roma che con 3 punti nelle ultime 4 partite è la formazione che ha fatto meno punti tra le prime 13! I numeri giallorossi in A (otto sconfitte, ottavo attacco, due derby persi) fanno a pugni con i sold out e la passione dei tifosi”. 

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