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Ibrahimovic, in tre anni 13 infortuni, due interventi e 68 partite saltate (Gazzetta)

Covid, infortuni muscolari e articolari. Quello dello svedese, dal ritorno a Milano, è stato un calvario. La Gazzetta lo ricostruisce nei dettagli 

Ibrahimovic, in tre anni 13 infortuni, due interventi e 68 partite saltate (Gazzetta)
Db Milano 32/01/2022 - campionato di calcio serie A / Milan-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic è stato costretto a fermarsi di nuovo. L’attaccante del Milan salterà la partita di campionato contro il Napoli e i quarti di Champions Legue sempre contro la squadra di Spalletti. Ibrahimovic si è fatto male in Nazionale: ha accusato un problema alla coscia che sarà valutato dal club rossonero di settimana in settimana. Potrebbe essere a rischio l’intero mese di aprile.

La Gazzetta dello Sport ricostruisce il calvario di Ibrahimovic.

Tornato a Milano nel gennaio 2020, lo svedese è stato costretto a fermarsi 13 volte finora, per un totale di 68 partite saltate. In mezzo, anche due interventi chirurgici e uno stop di nove mesi l’ultima volta. La rosea ripercorre tutti gli stop.

In autunno il Covid gli ha fatto saltare tre settimane e le partite con Bodo Glimt, Crotone, Rio Ave e Spezia. Poi è arrivata la lesione al bicipite femorale sinistro seguita da una soffusione emorragica al soleo del polpaccio sinistro: fuori causa per un mese e mezzo. Tra novembre e gennaio addio Lilla, Fiorentina, Celtic, Samp, Sparta Praga, Parma, Genoa, Sassuolo, Lazio, Benevento e Juve.

A marzo è stata la volta di una lesione all’adduttore della coscia sinistra: tre settimane di stop, addio alle partite con  Udinese, Verona, United e Napoli. Poi un risentimento al polpaccio sinistro che gli ha fatto saltare Sassuolo e Lazio e una distorsione al ginocchio sinistro durante Juve-Milan, il 9 maggio: stagione chiusa e niente Torino, Cagliari e Atalanta. Un infortunio pesante, che lo costringe ad operarsi il 18 giugno per una pulizia articolare.

Alla ripresa della stagione, Ibrahimovic è ancora alle prese con gli strascichi della distorsione al ginocchio e dell’operazione: salta Samp e Cagliari. A settembre interviene una tendinopatia al tendine d’Achille sinistro che gli impone un mese di stop: perde Liverpool, Juve, Venezia, Spezia, Atletico Madrid e Atalanta. Poi, un sovraccarico al ginocchio sinistro gli fa saltare l’Empoli.
Non è tutto: il tendine d’Achille, quello destro, si infiamma e Ibra è costretto a fermarsi per un mese e mezzo, saltando Inter, Samp, Salernitana, Udinese, Lazio e Inter di Coppa Italia. Ad aprile un nuovo sovraccarico al ginocchio sinistro lo mette fuori causa con Torino, Genoa e Inter in Coppa Italia. Il 25 maggio subisce una nuova operazione per la ricostruzione del crociato anteriore con rinforzo laterale e riparazione meniscale. Ibra è costretto a uno stop di nove mesi e a 23 partite saltate.
Ora il nuovo guaio.
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