“Persona seria, ottimo allenatore che non ha mai pensato di avere inventato il gioco del calcio”. “Ha mantenuto la Juve sul pezzo e ora vuole portarla in Europa”

Su La Repubblica, Maurizio Crosetti tesse l’elogio di Massimiliano Allegri. E’ stato grazie all’allenatore bianconero se la Juventus non si è sbriciolata come un grissino dopo Napoli e dopo la prima sentenza della Corte federale. Crosetti commenta il derby vinto dalla Juventus sul Torino 4-2.
“Quante cose dentro una partita sola, quanto fragore, quanto movimento, quanti gol, quanto coraggio e quanta libertà. Quanto derby nel derby. E quanta Juve: due volte in svantaggio, due volte risalita sull’orlo del pozzo e poi due volte via lassù, in decollo verticale e arrivederci”.
E ancora:
“La quaterna bianconera suggella un gran recupero psicofisico dopo le note vicende e un mirabile equilibrio: il merito è di Massimiliano Allegri, persona seria, ottimo allenatore che non ha mai pensato di avere inventato il gioco del calcio. La sua squadra poteva sbriciolarsi come un grissino dopo Napoli e dopo la prima sentenza della Corte federale, invece lui l’ha mantenuta sul pezzo e ora vuole portarla in Europa, un territorio che quest’ultima vittoria rende più praticabile”.
Crosetti scrive del debutto di Paul Pogba.
“il pubblico bianconero ha cominciato ad agitarsi quanto il francese s’è tolto la pettorina, spogliarello più atteso che al Moulin Rouge. Il polpo ha giochicchiato, è chiaro che la forma è lontana ma forse lo è anche il dolore, sarebbe ora e sarebbe giusto. Ma non è stata solo una vittoria dell’esperienza: Allegri ha anche il coraggio della gioventù (traduzione dal latino della casa madre) e stavolta ha scelto Enzo Barrenechea, mezz’ala verde come una gaggia, non un debutto del tutto disinvolto ma la linea è tracciata per una squadra anche yé-yé. Si sa che ogni partita ne contiene molte, e il merito della Juventus è averne vinte un buon numero”.