Uno in crescita continua, l’altro si è perso. L’ultima rete di Kvaratskhelia risale a prima della sosta, l’ultima di Rafa a 78 giorni fa
Napoli-Milan sarà anche Kvaratskhelia contro Leao. Due storie molto differenti, ma soprattutto, ad essere differente, scrive il Corriere dello Sport, è il momento che attraversano i due calciatori. Leao è in affanno, Kvaratskhelia, invece, è al massimo.
“C’era una volta Leao, l’uomo in più che neanche Sorrentino nel trionfo del Milan campione d’Italia, e oggi invece c’è Kvaratskhelia, l’illusionista georgiano che ha dipinto nel cielo di Napoli stelle tricolore alla maniera di Houdini”.
Non solo il presente, anche il loro futuro è diverso.
“Un presente differente e un futuro come sopra: Kvara resterà a Napoli e rinnoverà a giugno, mentre il tema del rinnovo di Leao non è ancora chiaro. Così diversi, così bravi, così decisivi: la sinistra al potere. Del loro calcio”.
Sui momenti differenti dei due giocatori:
“Questo, finora, è senz’altro l’anno di Kvara: 12 gol e 10 assist in campionato, che diventano 14 e 14 contando anche la Champions. E mica soltanto questo: lo chiamano Kvaradona e nessuno s’offende, può bastare? Un genio raro e una continuità pazzesca: quella che quest’anno è mancata a Leao. Un altro raro genio che però s’è fermato a Salerno, a un’ora da Eboli: gol e numeri con la Salernitana a gennaio e poi la luce spenta. L’ultima rete di Kvaratskhelia? Con il Torino, prima della sosta. L’ultima di Rafa: a Lecce il 14 gennaio, 78 giorni domenica. La nona sinfonia: 8 in A con 6 assist e una in Champions con 3 assist. E quando ha rallentato lui, beh, ha frenato anche il Milan: non sembra un caso, soprattutto dopo aver firmato e controfirmato lo scudetto”.
Finora Kvaratskhelia e Leao non si sono mai incontrati: in campionato, all’andata, Leao era squalificato. Sarà uno show inedito.