Lavorare bene in settimana significa avere l’80% delle possibilità di far propria la partita. Durante le sedute è rigorosissimo e non ammette scherzi
Per l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, il momento dell’allenamento è sacro: la partita nasce esattamente nel momento della preparazione, scrive Monica Scozzafava sul Corriere della Sera. Le sedute settimanali sono la base di tutto quello che si vede in campo durante i match.
“L’allenamento è alla base di tutto: lavorare bene in settimana significa per l’allenatore avere almeno l’ottanta per cento delle possibilità di far propria la partita. Ecco perché durante le sedute lui è rigorosissimo e non ammette alcuno scherzo”.
Bisogna lavorare bene durante la settimana per rendere al meglio in partita. Di questo Spalletti è fermamente convinto.
“Che sia in Italia o in Europa, il Napoli mostra un’immagine univoca: forte, padrona del campo e dei meccanismi di gioco. È il segnale più evidente che la squadra trasferisce in partita tutto quello che fa in allenamento”.
Niente di quanto avviene in campo è casuale, è tutto preparato durante le sedute settimanali: “è così che la magia riesce”.
“E se l’allenatore s’arrabbia durante il torello quando qualcuno, per scherzo, manda la palla sulle tribunette (è accaduto durante un ritiro estivo), la squadra fa presto a intuire che la serietà durante gli allenamenti è la base su cui costruire il futuro”.