ilNapolista

Le Parisien su Verratti: “Dovrebbe essere una colonna portante, ma gioca troppo poco”

“Si ritrova una volta infortunato, una volta escluso, un’altra volta squalificato. Per Verratti è ora di correggere questo ritardo di accensione nel 2023”

Le Parisien su Verratti: “Dovrebbe essere una colonna portante, ma gioca troppo poco”
Db Palermo 24/03/2022 - Playoff Qualificazioni Mondiali Qatar 2022 / Italia-Macedonia del Nord / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Marco Verratti

Le Parisien si concentra sull’importanza di Marco Verratti, centrocampista italiano del Psg, nella squadra di Galtier.

La sua è la storia di una giocatore “fondamentale” ma, da più di dieci anni, “si ritrova una volta infortunato, una volta escluso, un’altra volta squalificato“.

Il quotidiano non mette in dubbio l’importanza di Verratti, né le sue qualità, piuttosto evidenzia il lato sfortunato di una carriera influenzata da infortuni e dal carattere non proprio  tranquillo.

Delle otto partite giocate dal PSG (nel 2023. ndr), Marco Verratti ne ha giocate solo due, per soli 104 minuti di gioco sul cronometro (90 minuti contro il Lens l’1 gennaio, 14 minuti contro il Reims il 29 gennaio). Uno stiramento alla coscia gli ha fatto saltare tre partite (Angers, Rennes, Pays de Cassel), mentre un accumulo di cartellini gialli e il suo cartellino rosso ricevuto contro il Reims per un contrasto violento lo hanno privato di altre tre partite (Chateauroux, Montpellier, Tolosa).

Il PSG conta su Verratti

E del resto anche il centrocampista ha sempre parlato bene della sua squadra e soprattutto di Parigi  «I francesi sono molto discreti, ti lasciano vivere la tua vita. Non sono persone che ti giudicano. In Italia, a volte è difficile quando sei una persona di successo. C’è sempre un po’ di gelosia»

Uno come lui non può essere il nono giocatore in rosa in termini di minutaggio, dovrebbe essere la colonna portante di una squadra di fenomeni. Ora tocca a lui dimostrare ancora una volta il suo valore.

Per Verratti, reduce dalla squalifica, è quindi ora di correggere questo ritardo di accensione nel 2023, soprattutto perché non ha dovuto giocare un Mondiale lo scorso autunno e che l’ottava di finale di Champions League contro il Bayern Monaco si gioca tra una settimana ( martedì 14 febbraio).

Senza Mbappé in attacco e con una crisi di ispirazione degli altri là davanti, deve essere lui la fonte di gioco dei parigini:

Il ritorno alle competizioni del centrocampista italiano dovrebbe consentirgli sia di ritrovare certezze sia di portarle in una squadra parigina tanto fusa quanto priva di ispirazione nelle ultime partite. Perché se la dipendenza da Mbappé si è assestata nelle ultime stagioni, quella da Verratti è un male ancora più antico.

Le Parisien continua:

Gol e assist non sono il core business di Verratti. Ma è nei punti meno visibili che si avverte il suo impatto. Secondo i dati raccolti dal sito Paris Stats Germain, è, tra i 25 migliori centrocampisti d’Europa, quello che gioca più palloni e perde meno, il secondo in termini di passaggi e contrasti riusciti o addirittura il terzo in termini di dribbling riuscito.

E Galtier è perfettamente cosciente del valore dell’italiano:

«Tutti conoscono l’importanza di Marco nella squadra, lo ha dimostrato per più di dieci anni. Ha questa capacità di difendersi bene, di far uscire rapidamente la palla per toccare molto rapidamente i nostri giocatori decisivi davanti. È vero che ci manca quando non c’è».

 

ilnapolista © riproduzione riservata