I due calciatori brasiliani, adesso potranno essere a disposizione del Ct russo Valeri Karpin in virtù del decreto del presidente russo
Lo stesso Zenit San Pietroburgo, tramite il proprio profilo ufficiale ‘Twitter’ e tramite un comunicato ufficiale, ha dato una notizia. A renderlo noto è stato il club di San Pietroburgo attraverso un comunicato ufficiale, in cui si fa riferimento al decreto 188 firmato da Vladimir Putin, che ha reso possibile l’operazione. Ecco il comunicato dello Zenit.
«Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha approvato la loro cittadinanza secondo il relativo decreto (188, ndr.). Tutti allo Zenit si congratulano con Malcom e Claudinho per essere diventati cittadini russi. A loro auguriamo buona fortuna e tante altre vittorie con gli azzurri-bianco-azzurri!».
Congratulations to Malcom and Claudinho on becoming citizens of Russia! 🇷🇺
📰 https://t.co/TcoKW4S27h pic.twitter.com/0se60pF0od
— FC Zenit in English✨ (@fczenit_en) February 24, 2023
A deciderlo e a renderlo realtà è stato lo stesso Vladimir Puntin, tramite la firma di una concessione in particolare. Ciò è stato infatti possibile grazie alla firma apposta sul decreto 188. I due calciatori brasiliani, nati dall’altra parte dell’oceano, adesso potranno essere a disposizione del Ct russo Valeri Karpin.
Una notizia che rende soddisfatta la Nazionale Russa, sempre alla ricerca di nuovi campioni. Il calcio, nonostante il periodo di guerra che si sta vivendo per l’invasione comandata dallo stesso Vladimir Putin ai danni dell’Ucraina, non si ferma nel territorio ad est dell’Europa. Ed è lo stesso presidente della Federazione Russa a prendere decisioni su calciatori anche non nati sul proprio territorio.