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Spalletti: «Elmas domani gioca. Lo merita, mette sempre tutto in campo»

In conferenza: «Sta facendo vedere il suo valore. Ha giocato più spesso e forse è stato più facile farlo. Corre sempre, chiunque lo veda se ne accorge».

Spalletti: «Elmas domani gioca. Lo merita, mette sempre tutto in campo»
Db Bergamo 05/11/2022 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Eljif Elmas

L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha presentato in conferenza stampa la partita di domani contro la Salernitana. Ha annunciato che Kvara non partirà per Salerno, perché ancora non si è ripreso dalla sindrome influenzale che lo tiene fermo ai box da qualche giorno. Alla domanda su chi sarà il suo possibile sostituto e, in particolare, se a rimpiazzare il georgiano sarà Elmas, Spalletti ha detto che il macedone sarà sicuramente della partita. Anche se non ha chiarito in quale ruolo giocherà. Spalletti lo ha elogiato perché nelle partite mette sempre tutto se stesso. Ha detto che chiunque può rendersene conto: corre sempre, sta mettendo in mostra tutte le sue qualità.

Queste le parole del tecnico:

«Elmas? Sono soddisfatto di tutta la squadra, al di là di piccoli particolari come quello che ho appena detto, che abbiamo pagato più caro della nostra mancanza di averci messo tutto. Elmas è uno che in questo momento sta facendo vedere il suo valore. Ha giocato più spesso e forse è stato più facile far vedere le sue qualità, ma è uno di quelli che mette sempre tutto, è evidente. Corre sempre, chiunque lo veda si accorge che dà sempre tutto, un calciatore che sarà della partita sicuramente, merita di giocare».

Questa mattina il Corriere dello Sport ha dedicato un articolo a Elmas, trasformato totalmente da Spalletti rispetto a quanto il macedone aveva fatto vedere con Gattuso.

Un allenatore che lo impiegava in così tanti ruoli tra centrocampo e attacco – una volta in Europa League anche terzino sinistro – da complicare la lettura stessa della dimensione di Elif. Già: all’alba dell’incontro con il signor Luciano era un giocatore in crisi di identità tecnica, ma poi gradualmente ha riconquistato fiducia in se stesso e dopo un anno e mezzo di lavoro sono arrivati grandi risultati e una dichiarazione: «Che giochi o meno, Elmas è la luce dei miei occhi»”.

 

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