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Inter-Napoli, la Gazzetta sui presunti cori contro Lukaku: è un equivoco, non ci sarà seguito

Gli ispettori hanno probabilmente scambiato il coro per Kim per un coro razzista contro il belga. Non ci saranno conseguenze per il Maradona

Inter-Napoli, la Gazzetta sui presunti cori contro Lukaku: è un equivoco, non ci sarà seguito
Cesena 30/07/2022 - amichevole / Inter-Lione / foto Image Sport nella foto: Romelu Lukaku

La Gazzetta sui presunti cori contro Lukaku: frutto di un equivoco, non ci sarà seguito

Ieri il Giudice sportivo ha chiesto un approfondimento di indagine sui cori razzisti intonati dalla tifoseria del Napoli contro Lukaku, durante Inter-Napoli di mercoledì a San Siro. Nel referto, i collaboratori della Procura Federale parlano di cori contro l’attaccante nerazzurro e il Giudice sportivo ha chiesto di appurare in quale settore siedono i tifosi del Napoli quando sono al Maradona. Il fatto è che la trasferta a San Siro era vietata ai residenti in Campania, dunque, se pure ci fossero stati cori contro Lukaku, sarebbero opera di tifosi del Napoli residenti altrove dunque che non frequentano lo stadio di Fuorigrotta. La Gazzetta dello Sport scrive che non ci sarà alcun seguito sulla vicenda e annota quanto abbiamo scritto ieri, dopo la lettera inviataci da Vincenzo Langella. In realtà gli ispettori hanno scambiato il coro “Kim Kim Kim” per un attacco a Lukaku.

La Gazzetta scrive:

“Il giudice sportivo ha anche disposto un approfondimento su alcuni cori contro Lukaku provenienti dal terzo anello di San Siro. Ma la vicenda non avrà seguito. Anche perché c’è pure chi avanza l’ipotesi di un equivoco: il kimkimkimkim dei tifosi napoletani per incoraggiare il coreano percepito come un coro razzista contro il belga”.

Anche La Repubblica scrive del coro per Kim:

“Può trattarsi però di un equivoco: il verso in questione sarebbe il “Kim-Kim-Kim” scandito quando il coreano ha vinto un duello col belga. Chi non lo conosce può scambiarlo per una serie di buu razzisti”.

Nella lettera inviata al Napolista, ieri, Vincenzo Langella ieri spiegava:

Data la vicinanza al settore, posso riportarle che, nella maniera più assoluta, non ho udito alcun coro intonato dai tifosi nei confronti di Lukaku, prima o durante la partita. L’unico suono udibile che poteva ricordare gli ululati che tristemente dobbiamo ascoltare ogni domenica da parte dei soliti noti (e non certo a Napoli) era “Kim Kim Kim Kim Kim”, scandito dal terzo anello in diverse occasioni quando, nella prima parte di partita, Kim ha arginato le sgroppate di Lukaku. Coro che, per altro, si sente a Napoli da inizio stagione. 
Ed aggiungeva:
Condividendo a pieno l’opinione espressa dal Napolista in merito alla necessità di scardinare la forma mentis “complottista”, ritengo quindi che gli ispettori presenti abbiano preso un grosso abbaglio. La registrazione del match credo possa confermare tale considerazione; altrimenti vorrà dire che l’abbaglio uditivo lo ho preso io. Per altro, essendo la trasferta vietata ai tifosi campani, fa quanto meno sorridere la solerte richiesta di identificare i settori del Maradona occupati solitamente dai tifosi presenti ieri. A meno che i gruppi “Milano Azzurri”, “Napoli Club Brescia”, “Napoli Club Milano di Baviera”, “Bergamo azzurra”, etc. siano in realtà, sotto copertura, i gruppi ultras che affollano le curve al Maradona.
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