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Di Maria si ferma ancora per un problema al polpaccio, in dubbio per il Napoli

La Juve vince ancora di misura contro l’Udinese ma perde di nuovo Di Maria. Al 59′ chiede il cambio, Allegri glielo concede al 66′.

Di Maria si ferma ancora per un problema al polpaccio, in dubbio per il Napoli
Buenos Aires (Argentina) 21/12/2022 - Festa Argentina / foto Imago/Image Sport nella foto: Angel Di Maria ONLY ITALY

Ancora una volta si ferma Angel Di Maria. Durante il secondo tempo di Juventus-Udinese (Danilo su assist di Chiesa ha portato in vantaggio i bianconeri), Di Maria si è accasciato a terra e ha chiesto il cambio ad Allegri.

Cambio che è avvenuto al 66′, costringendo El Fideo a giocare con il polpaccio mal concio ancora per qualche minuto. Al suo posto Milik, salvatore della patria a Cremona.

Anche contro la Cremonese Di Maria era assenta a causa di un problema riscontrato durante l’ultimo allenamento prima della partita.

A questo punto il dubbio di vederlo contro il Napoli diventa sempre più concreto.

Solo qualche giorno fa la Gazzetta aveva sottolineato l’esiguo minutaggio raggiunto dall’argentino. Dopo una finale vissuta da protagonista, Di Maria è tornato in Italia ma il suo corpo proprio non ne vuole sapere di far ammirare agli italiani le sue prodezze.

“I numeri bianconeri del Fideo infatti raccontano di 394 minuti giocati su un potenziale di 1890. Finora 9 partite saltate per infortunio (adduttore prima, con ricaduta ravvicinata, bicipite femorale poi) e 2 per squalifica (rosso diretto rimediato contro il Monza). Meno di lui in rosa hanno giocato solo Chiesa, Soulé e Rugani. L’ultima da titolare in A risale allo sciagurato match dell’U-Power Stadium, quando si fece cacciare poco prima dell’intervallo, e una sola volta è rimasto in campo per 90 minuti, a inizio ottobre contro il Maccabi Haifa in Champions League.” Questi i numeri almeno fino alla partita di Cremona. Ma il conteggio è destinato a salire.

Nel frattempo c’è chi attende con curiosità i commenti e le reazioni dei tifosi juventini a questo nuovo infortunio.

E infatti è durato poco.

 

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