In una mail l’appuntamento tra Cherubini e Mendes per discutere della questione Ronaldo e anche di 6,7 milioni da versare all’agente del portoghese (che i pm sospettano siano commissioni).
La Gazzetta dello Sport torna oggi sulla oramai famosa carta in mano a Cristiano Ronaldo che testimonierebbe il debito che la Juve ha con lui per le mensilità sospese in tempo di covid nel 2021 che ammonterebbero a 19,9 milioni.
La carta sarebbe in mano al portoghese che, al momento, si è ben guardato dall’andare a riscuotere considerando la bufera giudiziaria che circonda l’ambiente Juve e questa delicata situazione, ma la rosea definisce questa carta un “assegno bancario”, una sorta di assicurazione per cui Ronaldo ha tutto il tempo di pensare a riscuoterla.
Intanto però, tra le notizie e le carte che emergono dalle intercettazioni, la Gazzetta riporta di un incontro tra Cherubini e Mendes nel 2021
Una questione che forse la Juventus ha provato a risolvere prima, come testimonierebbe una mail di Cherubini (non indagato) del 14 ottobre 2021 di cui sarebbero in possesso gli inquirenti, in cui il diesse annuncia un appuntamento con Jorge Mendes per discutere della questione Ronaldo e anche di 6,7 milioni da versare all’agente del portoghese (che i pm sospettano siano commissioni). «Se salta fuori ci saltano alla gola»: così parla della carta l’avvocato del club Gabasio (indagato) aggiungendo «Poi ci tocca fare una transazione falsa». Tutto dipende da Ronaldo, che dopo aver archiviato in lacrime il Mondiale potrebbe presentarsi dalla Juventus (o dai giudici) col suo assegno in bianco per riscuotere.