ilNapolista

Rocchi, Rizzoli, Rosetti: il toto-nomi per il post Trentalange. E c’è anche chi vuole Orsato  

Molti, all’interno dell’Aia, vorrebbero a capo dell’Aia l’arbitro reduce dal Mondiale. Rocchi dovrebbe lasciare la carica di designatore

Rocchi, Rizzoli, Rosetti: il toto-nomi per il post Trentalange. E c’è anche chi vuole Orsato  
Doha (Qatar) 20/11/2022 - Mondiali di calcio Qatar 2022 / Qatar-Ecuador / foto Imago/Image Sport nella foto: Daniele Orsato ONLY ITALY

Rocchi, Rizzoli, Rosetti: il toto-nomi per il post Trentalange. E c’è anche chi vuole Orsato

Ieri il presidente dell’Aia, Alfredo Trentalange, si è dimesso. Caduto sotto il peso dello scandalo del procuratore capo dell’Aia, Rosario D’Onofrio, arrestato per traffico internazionale di droga. Messo alle corde dal pressing del presidente della Figc, Gabriele Gravina, che gli ha posto un ultimatum al telefono: o lasci o commissario l’Aia. Trentalange ha deciso di farsi da parte. Chi sarà il suo successore a capo degli arbitri? I quotidiani indicano alcuni nomi.

Il Corriere dello Sport, con Edmondo Pinna, scrive che nell’ambiente arbitrale circolano due nomi in particolare: quello di Rizzoli e quello di Rosetti.

“Ci sarebbe poi una corrente che porta alle due R, ovvero Rizzoli, ex designatore, oppure Rosetti, attuale boss degli arbitri Uefa (ha rinnovato da poco, nel caso c’è l’olandese Kuipers, pallino di Ceferin)”.

In realtà, scrive Pinna, c’è anche una suggestione Orsato, che però viene derubricata a “fantasia”.

“Molti, però, all’interno dell’AIA, vedono in Orsato un possibile nuovo presidente: chiusa l’esperienza Mondiale, sarebbe pronto a lasciare il campo. E lo vorrebbero subito al vertice. Fantasie”.

La Gazzetta dello Sport, chiarendo che al momento non ci sono individualità avanti o favorite, ma solo idee e rumors, scrive:

“Nei giorni scorsi, per esempio e fra gli ex arbitri di livello eccelso, era stato avanzato il nome di Nicola Rizzoli, attualmente responsabile del settore arbitrale ucraino (per quanto possibile) ma contemporaneamente Head of refereeing per la Concacaf, la confederazione che riunisce il calcio di Nordamerica, centroamerica e Caraibi. C’è però un pensiero in proiezione che potrebbe difficilmente collimare con l’idea di diventare presidente dell’Aia: i prossimi mondiali si svolgeranno da… quelle parti, ovvero Canada, Messico e Stati Uniti. Poi è uscito il nome, e la figura, di Roberto Rosetti, attualmente presidente della commissione arbitri della Uefa, ex responsabile del progetto-Var in Italia (2016) e poi appunto responsabile dei fischietti in ambito continentale dopo che la carica era stata lasciata da Collina. Altro nome che è circolato, quello di Gianluca Rocchi: in questo momento, al secondo anno da designatore, non potrebbe nemmeno occupare due cariche. Per occupare un ruolo politico, Rocchi dovrebbe abbandonare la carica di designatore in base alla disposizione secondo cui compiti tecnici e politici non possono coesistere dopo il caso di Calciopoli”.

ilnapolista © riproduzione riservata