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Luigi De Laurentiis: «Se il Bari sale in Serie A, cederlo è la soluzione più ovvia»

«Il Bari è un progetto imprenditoriale. Sapevamo del rischio. Cederemo il club alla migliore organizzazione possibile»

Luigi De Laurentiis: «Se il Bari sale in Serie A, cederlo è la soluzione più ovvia»
As Roma 25/07/2018 - presentazione calendari serie C 2019-2020 / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Luigi De Laurentiis

Il presidente del Bari, Luigi De Laurentiis, ha rilasciato una dichiarazione a margine dell’evento Italian Sport Award che si è tenuto ieri in un hotel vicino Salerno.

De Laurentiis ha parlato dell’ipotesi del Bari in Serie A chiarendo che, qualora la squadra dovesse essere promossa in Serie A, la soluzione della vendita sarebbe la più ovvia. Una soluzione che si renderebbe necessaria per la presenza di due club – Napoli e Bari – con la stessa proprietà nello stesso campionato, quello di Serie A, appunto.

«Cosa succederà alla società? Il Bari è un progetto imprenditoriale. Sapevamo del rischio ma abbiamo continuato e investito per valorizzare questa squadra, il futuro chissà…».

Il rischio è quello di trovarsi invischiati in un chiaro conflitto di interessi, espressamente vietato dalla federazione. Ma De Laurentiis è tranquillo e rassicura:

«Se succederà che il Bari salga in Serie A noi lavoreremo anche nell’ottica di cedere, quando dovremo per forza di cose, questa squadra alla migliore organizzazione possibile che magari continuerà a portare il Bari in alto dove merita di essere. Già deciso quale tra Bari e Napoli? Dipenderà dal mercato, dalle offerte e da tante altre cose. E difficile oggi pensare ad una strategia. Il Bari al momento è la soluzione più ovvia».

C’è già stato un caso di multiproprietà, in Serie A, con il presidente della Lazio, Claudio Lotito, che, alla promozione della Salernitana in Serie A, si trovava a ricoprire la carica di presidente della neo promossa e anche in quel caso per disinnescare il conflitto di interessi Lotito cedette il club a Danilo Iervolino.

 

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