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Lo strano caso di Orsato: il mondo lo celebra, l’Italia lo considera un sopravvalutato (Libero)

Stasera dirigerà Argentina-Croazia. Viene esaltato perché il suo stile esalta il gioco. Finora, in Qatar, ha sbagliato pochissimo

Lo strano caso di Orsato: il mondo lo celebra, l’Italia lo considera un sopravvalutato (Libero)
Doha (Qatar) 20/11/2022 - Mondiali di calcio Qatar 2022 / Qatar-Ecuador / foto Imago/Image Sport nella foto: Daniele Orsato ONLY ITALY

Libero si occupa di Daniele Orsato, o meglio, dello strano caso riguardante Orsato: il mondo lo celebra, l’Italia lo critica. Al Mondiale in Qatar, finora, ha fatto benissimo.

“Gli arbitri sono come l’erba del famoso proverbio: quelli del vicino sono sempre più bravi (perché se sono verdi, c’è un problema…). Così, mentre gli italiani considerano Daniele Orsato un “raccomandato”, un “sopravvalutato” o un “flop”, gli altri lo reclamano a gran voce per le loro partite al Mondiale”.

Stasera arbitrerà la semifinale tra Croazia e Argentina. “Significa anche che il 47enne di Montecchio Maggiore (provincia di Vicenza) è sul podio dei migliori interpreti al mondo”.

Nel 2020, ricorda il quotidiano, Orsato è stato eletto miglior arbitro in assoluto dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica del Calcio).

“In Europa e nel mondo, dopo ogni gara, Orsato viene esaltato perché il suo stile esalta il gioco. In Italia, al contrario, lascia troppo correre. Paradosso vuole che al Mondiale stia fischiando molto più del solito: nelle due gare finora arbitrate (quella inaugurale, Qatar-Ecuador, e la delicata Argentina-Messico) ha infatti fischiato in media 32 falli contro i 15.75 nella Champions League di questa stagione. È un dato che certifica la sua migliore capacità: l’interpretazione. Orsato studia la gara nei primi minuti di gioco e agisce di conseguenza, adattandosi alle condizioni poste dai giocatori piuttosto che imponendosi su di loro”.

Convocato al Mondiale nonostante l’età, a 47 anni gli è stata affidata la semifinale.

“Ha il vantaggio unico e raro di essere un italiano in un Mondiale senza l’Italia. Nessuno potrà lamentarsi, come accaduto con i portoghesi nei quarti di finale contro il Marocco nei confronti del direttore di gara argentino”. 

Ad assistere Orsato, stasera, ci saranno Ciro Carbone di Napoli e Alessandro Giallatini del collegio Roma 2. In sala Var ci sarà Massimiliano Irrati, di Pistoia, insieme a Paolo Valeri, di Roma 2, rispettivamente come Video Assistant Referee e Assistant Var.

 

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