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Inchiesta Uefa, la Juve rischia dalla multa all’esclusione dalle coppe europee

Se dovesse essere provato che i bilanci del club erano falsificati, il settlement agreement stretto ad agosto sarebbe stralciato 

Inchiesta Uefa, la Juve rischia dalla multa all’esclusione dalle coppe europee
UEFA President Aleksander Ceferin (R) shows his mobile phone to Juventus FC President Andrea Agnelli following his re-election, at the 43rd Ordinary UEFA Congress on February 7, 2019 in Rome. (Photo by Andreas SOLARO / AFP)

Nella vicenda Juve ieri è entrata in campo anche la Uefa. Aperta un’indagine per verificare eventuali irregolarità rispetto al Fair Play finanziario e alle licenze per club. Per essere più precisi, la Uefa si riserva il diritto di rescindere un settlement agreement firmato ad agosto. La Juve potrebbe rischiare l’esclusione dalle coppe. La Gazzetta dello Sport scrive:

“Se, alla fine delle indagini, dovesse risultare che la situazione finanziaria della Juve è sostanzialmente diversa da quella “fotografata” al momento dell’accordo, la commissione potrebbe annullare il “settlement” e imporre le sanzioni. Lo spettro delle punizioni è ampio: dall’ammenda all’esclusione dalle coppe. Qualsiasi provvedimento
non arriverà prima della prossima stagione, il 2023-24, sempre che la Juventus si qualifichi sul campo. A Nyon sperano che il fascicolo aperto dalla Procura federale sia chiuso il prima possibile. Ma predicano estrema cautela. È già successo in passato che un club sia finito in un frullatore mediatico e poi non siano state trovate le prove di
un’irregolarità. Se queste prove ci fossero, però, il futuro della Juve nelle coppe si farebbe piuttosto complicato”.

Per il Corriere dello Sport le sanzioni vanno dalla multa all’esclusione dalle coppe.

“Quali sanzioni rischierebbe la Juve? Lo spettro è ampio a seconda della gravità di quanto eventualmente emerso: dalla multa all’esclusione dalle coppe”.

Ieri la Uefa, in una nota, spiegava che

il 23 agosto 2022, la Prima Camera CFCB aveva concluso un accordo transattivo con Juventus Fc. Tale accordo transattivo era definito sulla base delle informazioni finanziare precedentemente presentate dal club per gli esercizi finanziari chiusi nel 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022“.

Se i bilanci del 2020 e del 2021 sono al vaglio degli inquirenti e degli organi competenti, quello del 2022 è ancora in attesa di approvazione e alla luce delle possibili irregolarità se non ci sarà corrispondenza fra i dati comunicati e quelli verificati dalle autorità, il massimo organo del calcio europeo si riserva, in sostanza, il diritto di “rescindere l’accordo transattivo.

Nel caso in cui, dopo la conclusione di questa indagine, la situazione finanziaria del club fosse significativamente diversa da quella valutata dalla prima sezione CFCB al momento della conclusione dell’accordo transattivo, o se emergessero o venissero a conoscenza fatti nuovi e sostanziali, la prima sezione CFCB si riserva il diritto di rescindere l’accordo transattivo, intraprendere qualsiasi azione legale ritenuta opportuna e imporre misure disciplinari in conformità con le regole procedurali UEFA CFCB applicabili“.

 

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