Cherubini: «sono a conoscenza di questa pratica». La pratica sarebbe: «mandati artificiali» agli agenti per appianare debiti maturati in anni precedenti»

La contabilità in nero della Juventus. Ne scrivono i pm della Procura di Torino: rapporti opachi con i procuratori e strani movimenti attorno alle operazioni per i giocatori. Mentre da Londra ci sono voci sulla vendita del club.
Scrive il Corriere della Sera:
La prima ammissione è del ds Federico Cherubini: «Sì, sono a conoscenza di questa pratica». La «pratica» consisterebbe in «mandati artificiali» agli agenti per appianare debiti maturati in anni precedenti. «Contabilità in nero della Juventus», scrivono i pm a commento di un documento excel (sequestrato negli uffici del club) dal quale emergerebbe in maniera plastica l’esposizione debitoria della società, al 25 gennaio 2020, per 8 milioni di euro a favore degli agenti. Denaro di cui non vi sarebbe traccia nei bilanci. Il file riporta le operazioni di mercato per cui sono maturati i crediti e la differente causale con i quali sarebbero stati onorati.
Sono 22 le fatture «inesistenti» (dal 2018 al 2021) contestate per un valore «fittizio» di quasi 2 milioni di euro. «Sento Fede se ci fa mettere qualcosa, ma tu mi dici il totale per favore? Se ciò qualche operazione scarica…da recuperare… quanti sono?», spiega un dirigente delle giovanili a un agente. Il quale, una ventina di giorni dopo, richiama: «Ti volevo ringraziare per avermi messo dentro a qualche operazione… che non abbiamo fatto nulla».