Verstappen boccia Drive to Survive: «hanno inventato rivalità»

Verstappen boccia anche i circuiti cittadini: "Servono ai fotografi. A Monaco e Singapore sono rimasto molto deluso dal modo in cui le nuove vetture di F1 si sono comportate"

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Sakhir (Bahrain) 20/03/2022 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Max Verstappen ONLY ITALY

Max Verstappen torna a parlare a margine della presentazione della nuova serie Netflix “F1 drive to survive”. Il pilota olandese si è detto sfavorevole ai Gp cittadini e non ha risparmiato anche i curatori della serie. Le parole del due volte campione del Mondo di Formula 1 riportate da Marca:

“Dovrebbero esserci meno gare sui circuiti urbani, erano ancora gestibili con le vecchie auto, ma ora le vetture di Formula 1 non sono proprio fatte per quei luoghi. Non mi piacciono più i circuiti urbani. A Monaco e Singapore sono rimasto molto deluso dal modo in cui le nuove vetture di F1 si sono comportate con il layout. Sono troppo pesanti e rigide. Le vetture semplicemente non sono fatte per questo. I circuiti stradali sono divertenti per i fotografi, non per le corse“.

Verstappen non ha risparmiato nemmeno i curatori di “Drive to Survive”.

“Non mi interessa come pilota. Hanno simulato alcune rivalità che in realtà non esistono. Quindi ho deciso di non parteciparvi e non rilasciare più interviste. Non sono una persona da spettacolo. Voglio solo che mostrino fatti e cose reali. Non posso controllare, ovviamente, quello che fanno con gli altri piloti, ma almeno voglio avere il controllo su quello che sto lanciando. Capisco che mi vogliano dentro, ma deve essere più alle mie condizioni”.

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