Dopo il rinnovo di Anguissa, il club di De Laurentiis ha avviato il dialogo con il coreano e anche con Kvara, i cui agenti sono in città
Ieri il Napoli ha ufficializzato il rinnovo di Zambo Anguissa. Ma il centrocampista non è il solo con cui si discute, tra i giocatori azzurri. Il prossimo rinnovo dovrebbe essere quello di Lobotka, poi toccherà a Di Lorenzo, mentre il Napoli ha avviato anche alcuni discorsi con Kim e Kvaratskhelia. Lo scrive il Corriere dello Sport.
“Loro sono quelli datati, sono i giocatori della vecchia guardia che hanno già cominciato a chiacchierare da un po’ o in certi casi, tipo Lobo, sono già praticamente d’accordo e in attesa di definizione, ma parallelamente esistono anche situazioni che la società monitora con attenzione estrema: quella di Kvara, certo, ma soprattutto quella di Kim, titolare di un contratto che contempla una clausola rescissoria da circa 50 milioni valida esclusivamente per l’estero ed esercitabile dal 1 al 15 luglio. A cominciare dal 2023. E dunque a fine stagione”.
Su Kim si è già avventato lo United, che spesso manda a guardarlo i suoi osservatori. Urge dialogare con il coreano.
“Nel corso della pausa, tra l’altro, è prevedibile che il Napoli valuterà anche la questione di Kim. E dunque della clausola inserita nel contratto di Minjae, altro uomo al Mondiale con la Corea del Sud ma soprattutto una delle più grandi sorprese della stagione. Del panorama europeo: non è un caso che sia già venuto fuori l’interesse del Manchester United, spesso presente al Maradona con un osservatore. Il pericolo esiste ed è concreto, inutile girarci intorno”.
Non solo Kim, negli ultimi giorni, Giuntoli ha incontrato anche gli agenti di Kvara.
“Diversa è la situazione di Kvara: il club lo ha blindato con un contratto fino al 2027 da 1.4 milioni di ingaggio a stagione ma la sua esplosione può diventare argomento di discussione. Magari già lo è stato: il ds Giuntoli in questi giorni ha incontrato il suo entourage, attualmente a Napoli”.