L’analisi del Giornale: il problema infortuni e quello De Ketelaere: “Ogni volta che subentra, sembra che debba attraversare una selva oscura”
Il problema principale del Milan è il Napoli
Lo scrive forte e chiaro Franco Ordine sul Giornale.
Il problema principe del Milan attuale, che viaggia con le gomme sgonfie a pochi giorni dalla sosta mondiale, è il Napoli. E i suoi ritmi insostenibili fin qui che fanno immaginare una conclusione record della stagione tipo la Juve di Antonio Conte con i suoi 100 e passa punti di qualche anno fa. Questo per spiegare al volo gli 8 punti in meno dei campioni d’Italia rispetto a Spalletti, distacco che ha creato una voragine e dato fiato alle critiche oltre che speranze alle inseguitrici della zona Champions.
Il Milan lo scorso anno aveva appena due punti in più. C’è il problema infortuni e poi il mercato, soprattutto il caso De Ketelaere.
Al primo posto c’è il numero industriale di infortuni di lunga durata (Maignan, Ibrahimovic, Saelemaekers, Florenzi, Calabria, Dest) seguito dalla conseguenza pratica: per sopperire alle assenze, Pioli ha dovuto «spolpare» altri esponenti del gruppo (tipo
Leao) che sono arrivati a fine corsa senza più benzina.
De Ketelaere, che tutti aspettano con fiducia sempre più ridotta, è indecifrabile non sul piano tecnico ma nei gesti e nell’atteggiamento. Ogni volta che subentra, in qualsiasi condizione di risultato, sembra che debba attraversare una selva oscura. Non ha una bussola e continua a osservare la panchina per ricevere qualche dritta.