Al terzo Mondiale consecutivo l’Iran si prepara ad affrontare l’Inghilterra nella prima sfida in programma il 21 novembre
La Coppa del Mondo Fifa Qatar 2022 si giocherà dal 20 novembre al 18 dicembre in Qatar. Sarà la 22a edizione della competizione, la prima giocata nel mondo arabo. Vi parteciperanno 32 squadre, suddivise in gironi per la prima fase
A meno di 3 giorni dall’inizio del Mondiale in Qatar andiamo ad analizzare la squadra ospitante della più grande competizione del Mondo. L’Iran scenderà in campo il 21 novembre alle 14 (ora italiana) contro l’Inghilterra. L’Iran è inserito nel gruppo B che comprende Inghilterra, Galles e Stati Uniti
Tra i 25 calciatori convocati da mister Queiroz per i Mondiali, ci sono 16 giocatori i cosiddetti “legionari”, cioè che giocano al di fuori dell’Iran. In realtà tutti i giocatori della nazionale mediorientale hanno militato in squadre europee, ad eccezione di 7 elementi. Infatti il portiere Hossein Hosseinie il mancino Abolfazl Jalali (entrambi all’Esteghlal Tehran) finora hanno giocato sempre in patria. Altri due in passato sono stati tesserati proprio in Qatar per poi ritornare in patria: il centrale Rouzbeh Cheshmi (ex Umm Salal, ora all’Esteghlal Tehran) e l’ala Mehdi Torabi (ex Al Arabi, ora al Persepolis). Invece sono tre i calciatori attualmente in forza nei Paesi del Golfo Persico, senza ancora un’esperienza in Europa: il centrocampista Ahmad Nourollahi del Shabab Al Ahli (EAU), e la coppia di centrali dell’Al Ahli di Doha (Qatar) formata da Shoja Khalilzadeh e Mohammad Hossein KanaeniZadegan.
Rosa e numeri di maglia
Portieri: 1 Alireza Beiranvand (Persepolis), 12 Payam Niazmand (Sepahan), 22 Amir Abedzadeh (Ponferradina), 24 Hossein Hosseini (Esteghlal)
Difensori: 2 Sadegh Moharrami (Dinamo Zagabria), 3 Ehsan Hajsafi (AEK Atene), 4 Shoja Khalilzadeh (Al-Ahli), 5 Milad Mohammadi (AEK Atene), 8 Morteza Pouraliganji (Persepolis), 13 Hossein Kanaanizadegan (Al-Ahli), 15 Rouzbeh Cheshmi (Esteghlal), 19 Majid Hosseini (Kayserispor), 23 Ramin Rezaian (Sepahan), 25 Abolfazl Jalali (Esteghlal),
Centrocampisti: 6 Saeid Ezatolahi (Vejle), 7 Alireza Jahanbakhsh (Feyenoord), 11 Vahid Amiri (Persepolis), 14 Saman Ghoddos (Brentford), 16 Mehdi Torabi (Persepolis), 17 Ali Gholizadeh (Charleroi), 18 Ali Karimi (Kayserispor), 21 Ahmad Nourollahi (Al-Ahli),
Attaccanti: 9 A Mehdi Taremi (Porto), 10 Karim Ansarifard (Omonia), 20 Sardar Azmoun (Bayer Leverkusen)
All we are doing,
Is give Dream a chance
(adapted J.Lennon)
As professional players representing the National Team of Iran , as Workers and Builders of Joy, Happiness and Pride, all we are doing is to commit to excellence playing for Iranian fans and supporters.
To the future! pic.twitter.com/x7uampDBX4— Carlos Queiroz (@Carlos_Queiroz) November 14, 2022
L’allenatore dell’Iran
Per i ghepardi persiani è anche la terza partecipazione ad un Mondiale con commissario tecnico Carlos Queiroz. Ma rispetto alle edizioni 2014 e 2018, dove il percorso di qualificazione è avvenuto sotto la guida del portoghese, stavolta ci sono stati due tecnici prima di lui. Prima il belga Marc Wilmots, che tra Settembre e Novembre 2019 ha ottenuto due vittorie e due sconfitte, mettendo a rischio il passaggio del Team Melli: come se non fosse bastato, il tecnico ha abbandonato la selezione rivolgendosi alla FIFA per il mancato pagamento degli stipendi (due anni più tardi ha ottenuto il pagamento di un’intera annualità).
Poi è stato il croato Dragan Skocic a portare gli iraniani a quattro vittorie di fila nel mese di Giugno 2021, vincendo il Gruppo C nella 2^ fase delle qualificazioni della zona Asia. Nella fase successiva Skocic è riuscito a chiudere il Gruppo A al primo posto, vincendo tutte le partite ad eccezione dei due scontri con la Corea del Sud: un pareggio a Tehran, ed una sconfitta a Seul. Proprio il mancato successo contro i sudcoreani ha esposto il mister alle critiche di una buona parte della tifoseria; inoltre, la mancata organizzazione di amichevoli nei FIFA-day a disposizione, ha riacceso il confronto con la gestione di Queiroz.
Complici le elezioni della Federcalcio iraniana, con l’arrivo di Mehdi Taj alla presidenza, Skocic è stato licenziato e sostituito da Carlo Queiroz. Anche se in realtà le voci dicono che alcuni giocatori – tra cui il bomber del Porto Mehdi Taremu – avrebbero già iniziato a premere per il ritorno del loro vecchio CT.
Piazzamenti ai Mondiali dell’Iran
L’esordio della formazione iraniana ai Mondiale nel 1978 in Argentina. Poi niente per vent’anni, negli ultimi sei mondiali, la nazionale iraniana è stata presente in quattro occasioni.
Argentina 1978: primo turno
Francia 1998: primo turno
Germania 2006: primo turno
Brasile 2014: primo turno
Russia 2018: primo turno