ilNapolista

Sconcerti: Mourinho crea, Dybala gioca da vecchio fuoriclasse

Al Corsera. Le due invenzione con cui Mou lascia l’Inter in una mare di problemi: costruisce un centrocampo infinito e la libertà di Paulo

Sconcerti: Mourinho crea, Dybala gioca da vecchio fuoriclasse
Db Torino 27/08/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Jose' Mourinho-Paulo Dybala

Mourinho e Dybala

Mourinho e Dybala. Loro due sistemano l’Inter. Inter-Roma 1-2 letta da Mario Sconcerti per il Corriere della Sera.

La stagione dell’Inter declina in un mare di problemi, quella della Roma lascia da parte vecchi argomenti di personalità e porta la squadra dentro la parte migliore del campionato. Le chiavi della partita sono state due: la prima viene dall’invenzione di Mourinho di costruire un centrocampo infinito, con Pellegrini centravanti, Dybala esterno che taglia a piacere per il campo e Zaniolo prima mezza punta.

Sconcerti continua:

La seconda idea è la posizione stessa di Dybala, riferimento per tutti, un grande attaccante che gioca da vecchio fuoriclasse, non sbaglia un appoggio né il tiro difficile. Un giocatore diverso dentro un campionato che ha scordato ormai questo tipo di qualità.

Mourinho

Come scrivemmo mesi fa a proposito di Mourinho:

Ha vinto la Roma. Ma, soprattutto, José Mourinho. Il bollito, per quell’oceano di incompetenti che ormai sono una piaga del nostro Paese, a ogni latitudine. Il fuoriclasse, per chi di calcio e di chi vita comprende qualcosina. L’uomo che, quasi da solo, ha riportato vita ed entusiasmo nell’ambiente romanista. È riuscito a spostare la Conference League al centro del villaggio mediatico. E l’ha portata fisicamente a casa. Proprio lui era stato l’ultimo a vincere una Coppa europea con una squadra italiana (nel 2010 la Champions con l’Inter).

A Napoli lo avrebbero massacrato

Sì la Conference è la più modesta delle competizioni europee. Ai quarti la Roma avrà anche eliminato una squadra di salmonari come il rosicante Di Canio ha definito il Bodoe Glimt, poi però ha superato il Leicester in semifinale e il Feyenoord in finale. Mourinho ha giocato la stagione con una rosa che nella migliore delle ipotesi vale il sesto posto in Serie A. Ha ereditato una squadra reduce da una stagione fallimentare. Una rosa senza fuoriclasse, con qualche buon giocatore. Ha puntato su Abraham dai soliti noti considerato un brocco, ha dovuto fare a meno di Spinazzola. Ha dovuto faticare per avere qualche lampo da Zaniolo. Di ammirevole ci sono stati la sua costante tensione agonistica e la cieca fiducia con cui il popolo romanista lo ha seguito. Invidia pura. A Napoli lo avrebbero massacrato.

ilnapolista © riproduzione riservata