In società, dove non tutti appartengono al partito degli allegriani, se ne sarebbe fatto volentieri a meno, in questo momento. Allegri potrebbe essere multato
La dirigenza Juve non ha gradito la chiacchierata che Massimiliano Allegri ha fatto con Mario Sconcerti, pubblicata ieri dal Corriere della Sera. I dirigenti, in particolare quelli non allegriani, sono rimasti sorpresi e ora il tecnico potrebbe rischiare una multa.
“L’ambiente non può essere sereno e, come se non bastasse, sono arrivate le verità del tecnico raccolte da Mario Sconcerti e pubblicate sul «Corriere della Sera» a scatenare nuovi dibattiti, sui social e non solo. «E’ stata una chiacchierata — ha spiegato il tecnico —, Mario è un amico e non ci sentivamo da 4 anni. Non ci voleva lui per dire che finora non ho mai avuto la Juve reale, a pieno regime, ma solo quella virtuale». Lo sfogo è stato accolto con sorpresa dalla società, che non ne era a conoscenza e ne avrebbe fatto volentieri a meno in un momento come questo, in cui lo stesso allenatore aveva suggerito a tutti di stare zitti e lavorare. In società, dove non tutti appartengono al partito degli allegriani, qualcuno potrebbe non aver apprezzato parole e tempistiche. Per un’intervista non concordata Allegri potrebbe incorrere anche in una multa”.
Anche tra i giocatori la chiacchierata ha destato stupore.
“Stupore anche tra i giocatori, alcuni dei quali (Locatelli, Cuadrado, Paredes) tirati in ballo nell’intervista: qualcuno si è sentito scaricato dall’insistenza del tecnico sugli errori individuali. Nei giorni scorsi ci sono stati confronti tra tecnico e squadra e alcuni (in particolare i nuovi) avrebbero manifestato le proprie difficoltà a comprendere ciò che vuole l’allenatore”.