Gazzetta: crollo fisico e troppi stop muscolari, la Juventus è preoccupata per la condizione atletica 

Il club ha di recente aggiunto un nuovo preparatore. E poi c'è la gestione "discutibile" di Di Maria, mandato in campo da Allegri dopo 15 giorni dalla lesione   

Di Maria juve juventus

Db Torino 15/08/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Sassuolo / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Angel Di Maria

La Juventus non ha ancora puntato il dito contro Allegri per indicare un colpevole per i risultati disastrosi della squadra, ma all’interno del club c’è preoccupazione. Una delle cose che preoccupano di più è la condizione atletica dei giocatori, scrive la Gazzetta dello Sport.

“Tra i motivi di preoccupazione del club c’è la condizione atletica: anche col Benfica la squadra ha giocato bene per una ventina di minuti, andando subito in vantaggio, e poi si è fermata. Un problema di testa ma anche fisico, perché la squadra non riesce a mantenere la necessaria intensità per tutta la partita, condizione anomala a inizio stagione. In più la Juventus ha di recente aggiunto una nuova figura, quella di Giovanni Andreini, che è un preparatore ma ha il compito di coordinare tutte le aree legate alla performance”.

La Juve ha fuori, per infortuni, Chiesa, Pogba, Rabiot, Alex Sandro e Locatelli, tutti fermi per problemi muscolari. E poi c’è Di Maria a mezzo servizio. La Gazzetta definisce “discutibile” la gestione dell’argentino.

“Il Fideo si è fermato alla prima col Sassuolo per una lesione all’adduttore e dopo 15 giorni Allegri lo ha rimesso in campo con lo Spezia, facendolo poi giocare titolare con la Fiorentina. Risultato: ha risentito dolore e ha saltato Psg e Salernitana, rientrando per il Benfica ma con un minutaggio limitato. Forse sarebbe stato più lungimirante non affrettare il rientro per averlo al top nel match considerato dal tecnico bianconero il più importante in Champions League”.

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