Passano i tedeschi con Sanè che inventa un gol straordinario e trovano il raddoppio dopo una combinazione letale con Manè che trova in D’Ambrosio l’autore dell’autorete.
Debutto europeo amaro per i nerazzurri che al Meazza si scontrano con un Bayern Monaco in stato di grazia. Ingiocabile la formazione tedesca che sovrasta i nerazzurri sul piano del gioco, sul piano fisico e soprattutto su quello mentale. Passano i tedeschi con Sanè che inventa un gol straordinario nel primo tempo e nella ripresa trova il raddoppio dopo una combinazione letale con Manè che trova in D’Ambrosio l’autore dell’autorete. Lontani anni luce i tedeschi che per 90 minuti non hanno accennato a diminuire l’intensità di manovra in campo con l’Inter che ha retto per quanto ha potuto e provato a reagire prima con Dzeko e poi con Correa che divora il possibile 1-2. Un errore che avrebbe potuto riaccendere una flebile speranza ma per quanto visto in campo, non ci sono troppe considerazioni da fare quando si trova un avversario di questo livello.