In conferenza: «Le dinamiche di spogliatoio sono cambiate quando fai a meno di Ghoulam, Ospina, Mertens e Insigne… oltre alle dinamiche di gioco ci sono quelle di carattere e dobbiamo ricreare quelle lì»
Luciano Spalletti ha parlato nella prima conferenza del campionato. Il Napoli giocherà lunedì 15 agosto alle 18.30 a Verona.
Cosa si può dire ad una piazza così disorientata?
“Che faremo del nostro meglio sin da subito e che sono convinto che faremo reinnamorare i tifosi, come accaduto lo scorso anno”
È una scommessa anche per uno come lei che spesso è stato innovatore?
“Sì, è una responsabilità che mi stimola tantissimo. Naturalmente serve un po’ di sostegno da parte di città e società, le cose più difficili sono quelle delle dinamiche di spogliatoio, sono cambiate quando fai a meno di Ghoulam, Ospina, Mertens e Insigne… oltre alle dinamiche di gioco ci sono quelle di carattere e dobbiamo ricreare quelle lì. Io non ho timore di niente, la squadra che scenderà in campo a Verona eccetto qualcuno sono quelli dell’anno scorso, quindi sono convinto che ritroveranno subito geometrie e faranno vedere quella qualità di gioco vista precedentemente”.