Inzaghi è caduto di nuovo nel suo vecchio stadio, ma stavolta il tonfo ha un peso diverso, più negativo. Segna un passo indietro, Inter lenta e macchinosa
“Dentro la notte stellare dell’Olimpico, è nata la Lazio di Sarri”.
Lo scrive Fabrizio Patania sul Corriere dello Sport, commentando la vittoria per 3-1 sull’Inter di Inzaghi.
“Decisivi i cambi, ma la Lazio ha difeso alla grande e creato di più anche nei primi 60 minuti. Non è bastato il guizzo di Lautaro. Lukaku non pervenuto. Il minuscolo Patric e Romagnoli lo hanno cancellato, ma sarebbe un errore parlare solo dei due centrali. Difesa collettiva e di squadra, non di reparto. Così insegna Mau”.
L’Inter ha fatto un passo indietro.
“Inzaghi è caduto di nuovo nel suo vecchio stadio. Un altro 3-1, come lo scorso anno. Un tonfo rumoroso e questo ha un peso diverso, più negativo. Segna un passo indietro. Non si vede crescita da scudetto. È lenta e macchinosa l’Inter, sempre uguale a se stessa, senza uno scatto di fantasia e di estro. Calhanoglu e Correa sono entrati solo alla fine. La Lazio, invece, è tosta, solida, in piena evoluzione. E con una panchina adatta per entrare di diritto in corsa Champions”.