ilNapolista

Libero: il Milan è la grande delusione dell’estate di calciomercato 

Prima lo stallo nei rinnovi di Maldini e Massara, poi soltanto operazioni minori sul mercato. Con De Ketelaere rischia di sfumare il terzo obiettivo

Libero: il Milan è la grande delusione dell’estate di calciomercato 
Db Milano 25/02/2022 - campionato di calcio serie A / Milan-Udinese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Ivan Gazidis-Paolo Maldini-Frederic Massara

Prima lo stallo nei rinnovi di Maldini e Massara, poi l’inspiegabile immobilismo sul mercato in queste settimane. La grande delusione del calciomercato estivo è il Milan, scrive Federico Strumolo su Libero.

“Se giugno ha rappresentato il mese dell’attesa, con i ritardi nei rinnovi di Paolo Maldini e Ricky Massara, a luglio il Milan sta vivendo delle settimane di (inspiegabile) immobilismo”.

Il Milan campione d’Italia ha per ora acquisito a parametro zero Origi e riscattato Junior Messias e Florenzi. Un po’ poco.

“Insomma, al momento, il Milan è la grande delusione dell’estate calcistica italiana, a maggior ragione perché pareva lecito aspettarsi una sessione di mercato da protagonista per i rossoneri, considerando la già citata vittoria dello scudetto, la seconda partecipazione consecutiva alla Champions League e l’ingresso in società del fondo americano RedBird. Tutti elementi che facevano pensare a un budget per questa sessione di trattative diverso, decisamente più ricco di quello a disposizione di Maldini e Massara, che pare non vada oltre i 50 milioni”.

La scarsa liquidità sta complicando la vita dei dirigenti rossoneri: prima hanno dovuto rinunciare a Botman, dichiarato come principale obiettivo per la difesa, poi sono stati sorpassati dal Psg per Renato Sanches, ora rischiano
di vedere sfumare la trattativa per Charles De Ketelaere.

E’ sempre più probabile che il Milan debba affidarsi ad un piano B o cambiare strategia.

“Uno scenario che si fa sempre più probabile con il trascorrere dei giorni e che potrebbe portare il Milan, tra l’altro, a cambiare strategia, decidendo di destinare una fetta maggiore di budget sul centrocampo e accontentandosi, dunque, di un arrivo in prestito in zona offensiva”.

ilnapolista © riproduzione riservata