Il quotidiano ricostruisce l’accaduto. Prima il richiamo del tecnico, poi la doccia anticipata. In serata Anguissa stempera la tensione: «Siamo una famiglia»

La Gazzetta dello Sport scrive dell’allontanamento di Osimhen dall’allenamento di ieri, da parte di Luciano Spalletti. Il nigeriano si stava lamentando troppo per la mancata assegnazione di una punizione su Anguissa. Il tecnico lo ha prima richiamato all’ordine e poi mandato sotto la doccia in anticipo rispetto ai compagni.
“L’arbitro Spalletti lo richiama: «Basta Victor, se lo fai un’altra volta di caccio dal campo». Ma evidentemente l’adrenalina del centravanti non è del tutto scaricata e continua a gesticolare lamentandosi. A quel punto Spalletti, senza scomporsi, conferma quanto anticipato al suo attaccante e lo manda via dal campo. L’episodio finisce qui e chiaramente non ci saranno ripercussioni né fra i compagni, tantomeno con l’allenatore, che ha voluto una volta in più sancire l’importanza dei comportamenti in campo”.
L’esuberanza del nigeriano è evidente anche in allenamento, scrive la Rosea: non si risparmia mai.
“Sta nel fatto che l’esuberanza di Osimhen è straripante anche in allenamento. E, al di là dell’errore commesso, il giocatore è un generoso che non si risparmia mai in campo. Ma deve imparare a gestirsi meglio, non solo sotto il profilo comportamentale, ma anche nella partecipazione al gioco. Su questo Spalletti è un martello col suo attaccante, perché lo ritiene come potenziale fra i migliori in circolazione a livello internazionale. E se con l’esperienza imparerà a muoversi meglio in campo, risparmiando qualche fuorigioco inutile e contribuendo maggiormente alla manovra, sia lui che il Napoli potranno fare un salto di qualità importante. Giusto dunque il richiamo e la decisione di Spalletti”.
Anguissa, in serata, ha messo la parola fine all’accaduto, con un post sui social.
“Siamo una squadra unita, ancora di più, siamo una famiglia. Non ci sono problemi in una famiglia”.
“Un modo per chiudere la questione e far capire che fra lui e Victor non è successo niente di più di quanto si sia visto in campo. Ed è importante anche questo gesto di Anguissa per dare forza al gruppo”.