Incontro a cena tra l’agente e il club. Pronto un ingaggio tra i 6 e i 6,5 milioni netti più bonus ed un’offerta al Napoli tra i 25 e i 30 milioni, ma il difensore non è convinto
“La Juve rompe gli indugi, l’attacco a Kalidou Koulibaly è partito”.
Il Corriere dello Sport scrive di un incontro a cena, a Milano, tra l’agente del difensore senegalese del Napoli, Fali Ramadani e la dirigenza bianconera. Koulibaly è il sostituto scelto da Allegri per De Ligt in partenza e il tecnico ha un alleato proprio nel procuratore di Kalidou.
“La Juve ha deciso di andare fino in fondo. O almeno provarci. Con quel Fali Ramadani che assomiglia molto a un alleato, come dimostrato negli anni, basti pensare all’operazione Federico Chiesa. Perché proprio il suo agente ora spingerebbe Koulibaly verso un clamoroso salto della barricata, il progetto della Juve sarebbe il migliore nonostante altrove (Psg, Chelsea, Barcellona) andrebbe forse a guadagnare di più. Ma Kalidou, che di Napoli è simbolo e bandiera, resta molto combattuto: il lavoro di Ramadani procede, la Juve ha messo in moto la macchina, però Koulibaly non è convinto”.
Ieri sera la Juventus ha ribadito a Ramadani di voler fare sul serio, scrive il quotidiano sportivo.
“Per il giocatore è pronto un ingaggio compreso tra i 6 e i 6,5 milioni netti più bonus, al lordo delle tasse qualcosa di molto simile a quello che sta percependo lo stesso De Ligt. Per l’acquisto del cartellino, a un anno dalla scadenza del contratto, la coppia Federico Cherubini-Maurizio Arrivabene ha assicurato a Ramadani di essere pronta a far partire la trattativa con un’offerta compresa tra i 25 e i 30 milioni”.