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Rocchi: «Se una donna arriva ad arbitrare in Serie A è perché lo merita»

Le dichiarazioni a margine di un evento a Firenze, riportate dal Corsport. «Siamo in una fase di ricambio generazionale, arbitri di altissimo livello nei prossimi anni»

Rocchi: «Se una donna arriva ad arbitrare in Serie A è perché lo merita»
Torino 01/08/2020 - campionato di calcio serie A / Juventus-Roma / foto Image Sport nella foto: Gianluca Rocchi

Il designatore Gianluca Rocchi ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine di una iniziativa a Palazzo Panciatichi a Firenze. Le sue parole sono state riportate dal Corriere dello Sport.

«Si è chiusa una stagione molto complessa», ha detto. «Siamo in una fase di grande ricambio generazionale, che speriamo che porterà ad avere arbitri di altissimo livello nei prossimi 3 o 4 anni. Abbiamo arbitri con la A maiuscola, e mi riferisco ai nostri internazionali, che hanno fatto anche sacrifici per dare spazio ai giovani, comprendendo lo spirito che ci anima nel voler creare una nuova generazione di arbitri. In questo gruppo ci sono dei talenti incredibili».

Ha continuato.

«Ogni sbaglio fa male, anche perché alcuni potevano essere evitabili. Ci sono stati momenti difficili, c’è chi ha fatto di tutto per crearci problemi ma una buona fetta del mondo del calcio ci ha dato una mano. La comunicazione arbitro-Var l’aspetto su cui dobbiamo lavorare di più»

Rocchi s’è espresso anche sull’annunciata promozione in Serie A di Maria Sole Ferrieri Caputi, arbitro donna che ha diretto il suo primo match in Serie B e nel dicembre scorso è diventata la prima donna ad arbitrare una partita di Coppa Italia con una squadra di Serie A, il Cagliari, e con lo strumento del Var.

«Posso garantire che se arriverà ad arbitrare in serie A una donna è perché lo merita, perché  preparata sia dal punto di vista fisico e sia da quello tecnico»

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