Nessun contato dopo la proposta monstre del belga. Per lui offerte dall’Anversa, dal Messico, dai Paesi arabi e dall’Indonesia
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Il Corriere dello Sport fa il punto sulla non trattativa tra il Napoli e Mertens che il 30 giugno, cioè dopodomani, non sarà più un calciatore del Napoli.
Tra il Napoli e Dries Mertens è calato il silenzio. Che in certi casi, trattandosi di una storia d’amore applicata al calcio (o viceversa), somiglia un po’ al prologo della fine. Precisazione dovuta: in tempi di mercato può succedere di tutto, davvero qualsiasi cosa fino all’ultimo istante utile, ma in questo momento i segnali sono pari a zero.
A Mertens fin qui sono arrivate le offerte dell’Anversa, dal Messico, dai Paesi Arabi e da Bali (Indonesia).
Siamo fermi all’offerta di Mertens.
A fare una proposta fu lui attraverso Stirr Associates, lo studio legale di Keerbergen che cura i suoi interessi: rinnovo annuale, fino al 2023, a 2,4 milioni più bonus di ingaggio; più bonus di 1,6 milioni alla firma; più 800mila euro di commissioni per gli agenti. Il club azzurro, pochi giorni dopo e comunque entro i termini indicati, rispose: no, grazie.
Aggiungiamo che un anno di Mertens sarebbe costato 4,8 (l’ingaggio di 2,4 è netto, va raddoppiato) più 1,6 più 800 per un totale di 6,2 milioni di euro.