Sconcerti: il Tribunale Federale ci spieghi come mai, tra Asl e quarantene, il Napoli ha sempre ragione

A Calciomercato.com: nessuna accusa, solo curiosità su come si possa essere prosciolti due volte per motivi esattamente rovesciati

sconcerti

Napoli 04/12/2021 - campionato di calcio serie A / Napoli-Atalanta / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: esultanza gol Piotr Zielinski

L’editorialista del Corriere della Sera, Mario Sconcerti, ha parlato a Calciomercato.com del proscioglimento del Napoli di Aurelio De Laurentiis per aver schierato Rrahmani, Lobotka e Zielinski, in quarantena fiduciaria, in occasione della partita contro la Juventus del 6 gennaio. Si chiede: come è possibile che il Tribunale federale da dato ragione al Napoli per due volte per motivi totalmente opposti?

Aspetto con curiosità le motivazioni della sentenza sul caso delle quarantene non rispettate dal Napoli nel gennaio scorso per la partita con la Juve a Torino. Il presidente del Tribunale federale Carlo Sica ha prosciolto la società per aver portato nella trasferta tre giocatori (Rrhamani, Lobotka e Zielinski) che erano stati messi in quarantena dall’Asl 2 di Napoli fino al 9 gennaio, cioè alcuni giorni dopo la partita. La curiosità nasce dal fatto che nella precedente partita sempre con la Juve e sempre a Torino, la squadra non si era presentata avendo ancora giocatori positivi, perse la partita a tavolino, ma ottenne l’annullamento del risultato documentando che aveva agito seguendo l’invito di quella stessa Asl 2. È tutto giusto, non ho accuse da lanciare. È solo curioso che il Napoli sia stato prosciolto due volte per motivi esattamente rovesciati. Prima reclamò la potestà della Asl 2 sugli accordi federali e fu accontentato. Oggi ha ignorato l’invito della stessa Asl 2 ed è stato di nuovo assolto. Tocca al dottor Sica raccontare ora come si possa avere due volte ragione comportandosi in modo opposto.

Correlate