Sul Corsport le dichiarazioni al forum “Il calcio che l’Italia si merita”. «Ecco cosa manca ai settori giovanili. Non mi hanno mai invitato a Coverciano, magari non sono di un certo partito»
Fabio Capello, ex allenatore ed ora opinionista di Sky, è intervenuto ieri al forum “Il calcio che l’Italia si merita”, organizzato dal Corriere dello Sport. Ed è proprio il Corriere dello Sport a riportare alcune delle sue dichiarazioni.
«I risultati vengono dopo un lavoro profondo, ci vogliono settore giovanile, idee innovative e dirigenza con visione internazionale. Siamo arretrati, vediamo solo nel nostro orto, cosa succede a Roma, Torino o Milano. Non mi hanno mai invitato a Coverciano, si vede non ho tanta esperienza internazionale o poco da raccontare, però chiamano allenatori giovani… Magari non sono di un certo partito. Sono intervenuto a un raduno degli allenatori lombardi. Ho sentito dire persino che i miglioramenti si registrano tra i 4 e i 7 anni. Ma di cosa parliamo? Sino a 12 anni, il calcio deve essere un gioco. Esaltiamo il lato ludico, facciamoli giocare. Invece noi insegniamo solo la tattica. Ecco cosa manca al settore giovanile».